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Verità e menzogna dei simboli - Ignazio Buttitta - copertina
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Verità e menzogna dei simboli - Ignazio Buttitta - copertina

Descrizione


Cosa sono e come funzionano i simboli? Quali sono i meccanismi di trasmissione dell'immaginario, i suoi spazi e la sua rilevanza sociale? Quali il ruolo e il perimetro del sacro, del mito, del rito, della magia e della religione in certi ambiti, erroneamente percepiti come marginali, della società contemporanea? Quali le strategie di trasmissione della memoria culturale e i meccanismi di produzione e riproduzione dell'identità comunitaria? I saggi riuniti in questo volume cercano di fornire alcune risposte a questi interrogativi confrontandosi con la pervasiva, sebbene non di rado occulta, dialettica culturale tra immanenza e trascendenza e indagando sulle dinamiche psicologiche e sociali della produzione simbolica attraverso l'analisi di diversi contesti di espressione (ergologici, rituali, letterari, artistici) del simbolismo dell'aria, dell'acqua, del fuoco, della vegetazione, del vino, del pane.
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Dettagli

2008
1 gennaio 2008
Libro universitario
332 p., Brossura
9788869167591

Conosci l'autore

Ignazio Buttitta

(Bagheria, Palermo, 1899-1997) poeta italiano. La sua poesia in dialetto siciliano è improntata a un vigoroso impegno umano e sociale, che talora si risolve in toni troppo magniloquenti: Lu pani si chiama pani (1954), La peddi nova (1963), La paglia bruciata (1968), Io faccio il poeta (1972, premio Viareggio), Pietre nere (1983); per il teatro, Colapesce (1986).

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