L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2002
Anno edizione: 2010
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Leggere un libro di Potok è per me sempre fonte di emozione spirituale. Non sono cresciuto nella cultura ebraica e la cultura cristiana da cui provengo mi va stretta, ma leggere con quanta (buona) fede questo personaggio ha scritto sul mondo ebraico newyorkese apre squarci di conoscenza preziosa ed impagabile. Egli descrive stati d'animo e comportamenti in maniera magistrale e li cala in un mondo dove la sola realtà è la credenza in una mitologia non mai contraddetta e quindi divenuta certezza. Ne escono fuori personaggi insoliti ed accattivanti. In questo libro, che si compone di tre sottolibri o storie separate, quella che mi sembra più aderente al Chaim migliore è la storia di Leon Shertov che racconta un percorso umano "infame" ed una pseudoredenzione giustificata dal tardivo ravvedimento. Troppo comodo; al posto di Chaim io avrei avuto meno indulgenza nel trattare questo personaggio che ha il solo alibi di essere nato nella cultura ebraica e di farvi ritorno. Buona lettura, da consigliare a chi ama questi squarci di esistenza che Potok sa (sapeva!) descrivere con tanta aderenza alla vita reale.
Fatti, persone, nazioni, ideologie, miti; le relazioni tra la sfera personale e quella storico-politica, le relazioni tra il presente ed il futuro di un destino individuale e collettivo, "solo" attraverso una narrazione essenziale. Pochi commenti, e illuminanti, che tanto la tragicità della storia umana è già nei fatti: così nudi, diretti, in realtà presentati con un ritmo ed un'intensità virtuosistici. Capolavoro.
Tre vicende diverse, ma così legate tra loro. Certo, un lettore superficiale potrebbe - soffermandosi solo sulla narrazione - giudicare frettolosamente il libro in maniera negativa. Ma è evidente che un'opera letteraria non deve solo coinvolgere le più immediate emozioni, altrimenti a scuola si studierebbero solo i best seller e non autori come Tasso, Borges o Musil! Il filo conduttore delle tre parti del libro è quello della memoria. E la memoria è un peso insostenibile se non la si condivide con qualcuno che sappia trarne un insegnamento. Davita - in tre fasi diverse della sua vita (anche se l'autore non chiarisce se si tratta sempre della stessa Davita o se sono tre Davita diverse...) - è colei che riesce a salvare l'esistenza di tre persone, tutte portatrici di una memoria gravosa, che altrimenti rischierebbe di travolgerli.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore