Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Recensioni Ruvide bestie

Ruvide bestie di Rae Delbianco
Recensioni: 4/5

Acclamata come l’erede di Cormac McCarthy, in questo folgorante esordio Rae DelBianco «ritrae il caos e la spavalderia del nuovo West» (Julia Glass) in un romanzo «furioso ed elettrico… popolato di sopravvissuti e sognatori falliti» (Publishers Weekly).

«Spettacolare come McCarthy e impietosa quanto Jim Thompson. Rae DelBianco è un talento raro» - Joshua Ferris

«Un romanzo incandescente che evoca un giovane McCarthy» - Philipp Meyer

Contea di Box Elder, Utah. Il cielo nero comincia appena a stemperarsi nel grigio nebuloso del mattino quando Wyatt Smith, ventitré anni, il viso scuro segnato dal vento, imbraccia il fucile e si inoltra nel campo bagnato di rugiada dove pascola la sua mandria. Superato un crinale, si arresta e rimane senza fiato. Una bestia, un bue di taglia media, è a terra, la fronte squarciata da una pallottola. Mentre nell’aria aleggia un acre odore di ferro, da dietro al bue una figura balza all’improvviso. Wyatt fa appena in tempo a gettarsi a terra prima che una scarica di colpi lo raggiunga, ferendolo al braccio e abbattendo altre bestie. La corsa affannosa nei boschi, il fango che appesantisce le gambe, le mani imbrattate di sangue… il giovane si getta all’inseguimento di un’ombra che fugge, finché dietro un acero, nascosto come un cerbiatto, scorge il tiratore: una ragazzina, alta poco piú di un bambino, con il viso impiastrato di fango e addosso una maglietta nera sporca, piena di buchi sulle spalle e sull’orlo. Per Wyatt è un gioco da ragazzi catturarla e condurla nel ranch. La ragazzina riesce però a liberarsi e a fuggire. Il bestiame è perduto e, con il bestiame, forse anche il ranch, su cui gravano pesanti ipoteche. Al giovane Smith non resta che mettersi sulle sue tracce, nella speranza di ottenere un qualche risarcimento. Dalle montagne di Box Elder fino alle cime della Monument Valley e ritorno, la caccia diventa un duro confronto con un paesaggio selvaggio e brutalmente spietato. Perché che cosa può esserci di piú inclemente del cielo inaridito dello Utah, che sbianca i teschi, pesta la sabbia nei pascoli e non offre riparo all’arida arsura del deserto del Great Salt Lake? )
Leggi di più Leggi di meno
4/5
Recensioni: 4/5
(6)
5
(3)
4
(2)
3
(0)
2
(0)
1
(1)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore