Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Opere di monsig. Giovanni Della Casa. Con una copiosa giunta di Scritture non più stampate
Disponibilità immediata
450,00 €
450,00 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Il Muro di Tessa Studio bibliografico
450,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Il Muro di Tessa Studio bibliografico
450,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


(UNITO A:) ID. Orazione di Monsignor Gio: Della Casa per muovere i veneziani à collegarsi col Papa, col Re di Francia, e con gli Suizzeri. Contro l’Imperator Carlo Quinto. Lione, Bartolomeo Martin, s. d.
3 volumi in 4° ant. (mm 224x155), legature ottocentesche in mezza pelle con titoli e ricchi fregi in oro al dorso, con cinque nervi, pp. (2), XII, 218, (12); 34, 22, 93, (1), 180, (2); (2), 32, (18), 275, (1),
con un ritratto dell’autore; buon esemplare, ancora in barbe, con usuali tracce del tempo, pregevole edizione a cura di Giambattista Casotti (GAMBA, 288); precede la seconda parte il rarissimo opuscolo (non datato ma
probabilmente attorno al 1707 con note tipografiche false rispetto ai volumi dell’edizione Manni, a causa del suo contenuto politicamente scabroso) lib /cSDdC19
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

1707
(2), XII, 218, (12) p.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2560055333570

Conosci l'autore

(Mugello?, Firenze, 1503 - Roma 1556) scrittore italiano. Formatosi a Firenze e a Bologna, legatosi d’amicizia con Bembo a Padova (1527), nel 1529 tornò a Roma, dove poi, dal 1537, iniziò la carriera ecclesiastica. Nunzio apostolico a Venezia (1544-49), scrisse due famose orazioni: una per convincere i veneziani a una lega contro Carlo V, l’altra per indurre l’imperatore a riconsegnare alla chiesa Piacenza. Durante il papato di Giulio III, si ritirò nel trevigiano (1553-55). Con l’elezione di Paolo IV tornò a Roma e divenne segretario di stato. Amico di Berni e di Firenzuola nel primo periodo romano, scrisse 5 capitoli berneschi di argomento osceno. Più importanti le altre opere: oltre alle orazioni, alcune eleganti scritture in latino, un ricco epistolario familiare e diplomatico e soprattutto...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore