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Odissea di Omero - Ippolito Pindemonte - copertina
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Odissea di Omero - Ippolito Pindemonte - copertina
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Descrizione


Il più affascinante e attuale poema omerico nella versione neoclassica che lo rivelò ai lettori italiani. Ulisse, un personaggio che continua ad affascinare i lettori di ogni paese; l'eroe errante che, mentre cerca di tornare in patria, scopre nuovi paesi, parla con gli dèi, è oggetto delle loro decisioni, sfida l'ignoto, porta a termine una spietata vendetta. Questo capolavoro immortale viene qui riproposto nella versione di Ippolito Pindemonte, amico e sodale di Ugo Foscolo, pubblicata, dopo lunghi anni di lavoro, nel 1822.
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Dettagli

2004
Tascabile
24 marzo 2004
610 p., Brossura
9788817001649

Conosci l'autore

(Verona 1753-1828) poeta italiano. Ricevuta una rigida educazione classicistica alle scuole di Modena e di Verona, nel 1779 si recò a Roma e fu accolto in Arcadia col nome di Polidete Melpomenio; di lì raggiunse Napoli, la Sicilia e Malta. Trascorse poi alcuni anni nella quieta villa di Avesa (presso Verona), finché, tra il 1788 e il 1790, compì un lungo viaggio all’estero, sostando per qualche tempo a Parigi (dove conobbe V. Alfieri e si entusiasmò per le idee rivoluzionarie) e in Inghilterra. Tornato in Italia, si dedicò agli studi e assistette indifferente ai trionfi di Napoleone; nel 1796 le truppe francesi danneggiarono gravemente la sua casa di Avesa, sicché fu costretto a dimorare ora a Verona ora a Venezia.Dopo alcune versioni dai classici e da Racine (Berenice, 1774), P. esordì in...

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