L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2016
Anno edizione: 2016
Anno edizione: 2016
Promo attive (0)
S come Squali. Come i banchieri che l'autore di questo libro ha stanato, braccato, intervistato. Per scoprire che il mondo della finanza è una bomba a orologeria nel cuore della nostra società.
Indice
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Un testo illuminante e profondo. Tutti i lettori con una passione per l'onchiesta possono beneficiarne, senza una preparazione specifica. Il testo è la rielaborazione di circa duecento interviste con uomini di finanza della city. Iniziando da vero profano, e andando oltre i luoghi comuni, l'autore, profondo conoscitore dell'animo umano, riesce a comprendere e a far comprendere il lato oscuro del sistema finanziario. Troppo semplicistico incolpare gli operatori di avidità: è l'intero sistema che spinge li spinge a lavorare contro gli interessi delle banche e quindi di coloro che vi affidano i risparmi. La forza liberante della verità avrà in questo libro un sapore amaro, perché la soluzione non è semplice, anche se alcune linee guida vengono proposte.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
E se i banchieri non fossero i veri nemici? Se la verità fosse molto più complessa e spaventosa, perché la cabina di pilotaggio è vuota? Domande inquietanti? Ahimè, no; piuttosto inevitabili, volendo costruire un’inchiesta sulle figure antropologiche del mondo della finanza dopo la tempesta perfetta del 2008. È quanto ha fatto il giornalista olandese Joris Luyendijk (…).
In questo libro si spiegano gli aspetti essenziali del funzionamento del mondo finanziario, ma si analizzano anche altri aspetti: arrivismo, frustrazioni, ossessioni di uomini e donne che molto guadagnano e poco vivono; perché il mondo reale è altra cosa e i banker sono per lo più reclusi in quel villaggio che è la City, anche quando si trovino in business class, a Madrid, Singapore o Los Angeles. (…) Il villaggio è lo stesso, con tutte le sue leggi non scritte, i codici d’abbigliamento e le gerarchie interne; una sorta di non-luogo nel quale la stessa genialità degli analisti quantitativi si trasforma in potenziale disgrazia per i più che vivono al di fuori d’esso. (…) Sono soprattutto questi aspetti del libro ad essere interessanti, in particolare, quando l’autore, venendo a contatto con la composita fauna della city, riesce a definire dei tipi ideali, relativi non solo alle differenti mansioni svolte, ma anche ai “sentimenti”, per così dire, degli adepti (…). Ecco allora il tipo l’analista Asperger, incapace di coltivare normali relazioni sociali; il rock’n’roll trader, che “guadagna come minimo mezzo milione di sterline l’anno”, vive in “una prigione di lusso” e non sa quanto reggerà ancora; ci sono i “neutrali”, che “non fanno nulla per cambiare le cose, ma sono bravissimi a individuare quello che non va”; “i padroni dell’universo”, che fanno coincidere la loro figura professionale “con il proprio ego e vedono il lavoro come una gara in cui cimentarsi”; i “repressi”, per i quali il lavoro è un supplizio; i “ciechi”, per cui la city è il loro intero mondo e infine i “deliranti”, che hanno smarrito i contatti con la realtà. (…)
Da giornalista qual è, Luyendijk è consapevole che la messa a nudo delle miserie della city non genererà alcuno scandalo, né autocorrezione. perciò, anch’egli invoca regole contro gli incentivi immorali, i conflitti d’interesse, i derivati, il timore di un crack informatico, ecc. Impossibile non farlo, ma del tutto irrilevante per questo libro, per il quale basta l’analogia iniziale: la cabina di pilotaggio è vuota.
Recensione di Adelino Zanini
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore