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Indice
Introduzione. La scuola giorno dopo giorno
1. Persistenze e mutamenti nella scuola italiana
Alcuni tratti distintivi del sistema scolastico italiano.
La governance.
Le risorse per l'istruzione in Italia.
Molte riforme senza cambiamento e molti cambiamenti senza riforma.
Due processi trasformativi in atto.
2. Un'enorme organizzazione al centro del mondo sociale
Le dimensioni della scuola: studenti e rete di erogazione.
Una componente rilevante del mercato del lavoro.
Una componente del welfare state.
Scuola, spazi e tempi urbani: un immenso potenziale trasformativo.
3. Chi fa funzionare la scuola
Soprattutto insegnanti, ma non solo.
Perchù prestare (ancora) più attenzione agli insegnanti.
Una professione sui generis.
Una professione con molti dilemmi.
Una forza lavoro assai peculiare.
Attrarre, formare e ingaggiare gli insegnanti: a che punto siamo?
Anzianitù di servizio in assenza di carriera: quale motivazione?
Come si sta nelle scuole: la soddisfazione inattesa.
4. Come funziona la scuola italiana?
Come funziona la scuola? Una domanda semplice, quasi insensata.
I titoli di studio dei giovani italiani.
Le competenze dei quindicenni.
Le competenze degli studenti nei diversi gradi scolastici.
Scuola, competenze e mercato del lavoro.
Oltre a titoli, competenze e lavoro: i molti altri contenuti della scuola.
Quindi, come funziona la scuola?
5. Un'istruzione diseguale
Diseguaglianze e società contemporanee: l'ambivalente ruolo dell'istruzione.
Molteplici fonti di intense diseguaglianze nell'istruzione.
Come si formano e riproducono le diseguaglianze.
Il ruolo del sistema di istruzione: elementi macro e micro-istituzionali.
Il ruolo degli insegnanti: gli «effetti terziari».
Eguaglianza nell'istruzione e attraverso l'istruzione: «mission impossible»?
Conclusioni. Il cambiamento necessario: tra urgenza, vincoli e apprendimento
Il mutamento necessario.
Riformare la scuola: «Niente è semplice».
Tre logiche per provare a migliorare il sistema scolastico.
Per saperne di più
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Il libro mostra agilità di lettura e densità di dati e proposte; In cinque sezioni Argentin riassume la struttura della scuola italiana, i suoi protagonisti - gli studenti - gli attori principali - i docenti - i problemi - in particolare la disuguaglianza sociale e la difficoltà a colmare tale disuguaglianza e ad assicurare esiti e competenze adeguati - e avanza una proposta di cambiamento. Il libro ha il merito di dare conto in maniera sintetica di una mole di dati e di studi, di non nascondere i problemi e le difficoltà e di non optare per i facili slogan o manifesti; la proposta contenuta nel capitolo finale indica tre linee di sviluppo e cambiamento importanti, di impatto, di attuazione non semplice, ma possibile in tempi anche rapidi, a vantaggio di un sistema scuola che secondo Argentin continua ad andare verso una direzione coerente con il suo compito istituzionale e sociale ma sconta inefficienze, disomogeneità, incertezze legislative, incoerenze e difficoltà. Da segnalare che l'attenzione - per il miglioramento e il cambiamento - è posta sui docenti. Per chi ha a cuore la scuola - di oggi, non il rimpianto del tempo perduto.
Recensioni
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