L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (1)
La storia della regina di Itaca come nessuno ce l’aveva mai raccontata.
«Poetico. Un omaggio appassionato a tutte le donne private di voce e diritti nell’antica Grecia.» - Booklist
«Il talento di questa autrice risplende.» - Sunday Times
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Narrato da Era, dea dell’Olimpo, questo romanzo racconta, senza troppi fronzoli poetici, quella che sarebbe potuta essere la versione più veritiera della situazione ad Itaca, 17 anni dopo la partenza di Odisseo (Ulisse). L’occhio femminile e dissacrante della dea non risparmia niente a nessuno e ci “smonta” un po’ l’idea romantica che ci eravamo fatti della situazione. I poeti pagati per rendere onore ai loro padroni tendono a infiocchettare personaggi e situazioni, la nostra narratrice, con una vena ironic,a invece, ci fa vedere i personaggi per quello che sono: uomini sporchi, maleodoranti e ben poco dotati di carisma. Trovo sia un manifesto che dia finalmente risalto ad un aspetto che, leggendo i poemi epici, è stato ignorato, come se, alla partenza dei guerrieri, a casa tutto fosse stato messo in pausa. Questa altra metà del cielo, queste regine, cacciatrici, ancelle (“anche le ancelle sognano, persino quelle a cui i poeti non danno un nome”), hanno provveduto a mantenere saldi i troni, nutrito il bestiame, coltivato i campi, procacciato la selvaggina, cresciuto figli e badato agli anziani. Donne considerate passive, oggetto di brame fameliche, si sono dimostrate all’altezza del loro compito, unite dall’intuito, dall’arguzia e dalla compassione. Il testo completo della recensione lo trovate sul nostro blog.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore