L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (1)
scheda di Cristini, A., L'Indice 1995, n. 3
La letteratura riguardante la nuova macroeconomia keynesiana, filone teorico sorto e sviluppatosi a seguito delle critiche mosse dalla nuova macroeconomia classica alle teorie keynesiane ortodosse, e oramai numerosa. Vale però la pena di segnalare la pubblicazione di questo ulteriore testo in quanto ha il pregio di sviluppare in maniera approfondita alcuni dei concetti chiave della nuova macroeconomia keynesiana quali, ad esempio, quello dell'informazione asimmetrica e quello della dipendenza della qualità di un bene o servizio dal proprio prezzo, concetti sviluppati nei primi due capitoli. Il contenuto dei capitoli successivi, riguarda l'applicazione di tali concetti; mercato del lavoro e alla teoria del ciclo economico, è invece meno originale in quanto la modellistica descritta si ritrova in diversi altri testi. Tra le varie teorie di derivazione keynesiana volte a spiegare la disoccupazione involontaria e rigidità salariali viene approfondita quella dei salari di efficienza; breve spazio è anche dedicato alla teoria dei contratti impliciti. Non sono invece presi in considerazione i modelli del sindacato e quelli che distinguono tra i gruppi di lavoratori cosiddetti "interni" e gli "esterni". Dato il ruolo che il sindacato riveste nel processo di contrattazione salariale italiano e la possibilità di identificare gruppi di lavoratori con diverso potere contrattuale, la spiegazione di tali mode sarebbe stata auspicabile. Ugualmente sarebbe stato interessante analizzare le implicazioni dell'informazione asimmetrica sul funzionamento del mercato finanziario quindi sulle decisioni di investimento.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore