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Anno edizione: 2015
Anno edizione: 2019
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Oggi ogni documento può essere scannerizzato, ridotto a un file e diventare pressoché introvabile, mascherato fra milioni di altri in un computer... Andavano alla ricerca di un ago nel pagliaio e poteva pure essere il pagliaio sbagliato, ma dovevano provarci. Teresa è una adolescente siciliana con grave ritardo mentale, che ha visto qualcosa che non doveva vedere: un omicidio su commissione. Il boss, mandante dell’omicidio, decide di non farla uccidere, ma di farla spedire a Torino, col pretesto di esservi curata da un noto professore, pagando generosamente la famiglia. L’ucciso è un carabiniere, che era venuto in Sicilia fin da Torino per parlare con un collega e amico di qualcosa di troppo scottante per essere trattato al telefono. Ed è figlio di un carabiniere anch’egli ucciso dalla mafia vent’anni prima. I due omicidi sono collegati? Di cosa si occupavano, padre e figlio, prima di essere ammazzati? Cosa voleva raccontare l’ucciso? Fra i carabinieri si nascondono forse delle mele marce? Agli assassini gli omicidi non bastano, stanno ancora cercando qualcosa: ma cosa? E perché? La suspence monta, pagina dopo pagina, mentre nuovi elementi si vengono ad aggiungere all’indagine. Le mele marce ci sono, eccome, e non solo fra i carabinieri... E forse Teresa non è la ritardata mentale che sembra.... Il romanzo di Elide Ceragioli è un giallo di mafia classico, dove il meccanismo dell’indagine poliziesca è reso più accattivante da un accurato uso del linguaggio: teso, essenziale, non inquinato da facili effetti truculenti e horror, né da scontati stereotipi di “colore” locale. I dialettalismi sìculi sono intelligentemente adoperati solo quando sono funzionali alla narrazione – cosa di cui non ringrazieremo mai abbastanza l’autrice. Chi cerca una lettura di evasione, facile e intrigante allo stesso tempo, resterà sicuramente soddisfatto da questo libro di Elide Ceragioli.
Il campo di azione si allarga per LA SQUADRA; ora si spazia dal Piemonte alla Sicilia ed i sei super-ispettori, anche stavolta, nonostante le non sempre favorevoli vicende personali, raggiungono l'obbiettivo. Un'indagine dove professionalità e umanità, sentimento e razionalità si coniugano quotidianamente. E una ragazzina disabile, ma "speciale" diventa la chiave che spalanca le porta della verità.
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