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Non mi piacciono i noir, ma ogni tanto ci ricasco. Dopo la lettura di Fois confermo che non mi piacciono i noir.
Il cadavere di una ragazzina scomparsa da qualche tempo viene ritrovato in un bosco. Fin qui è facile. Il difficile viene dopo, quando, come d'abitudine, Fois suddivide i capitoli per personaggi, e questa volta tanti, ognuno dei quali ha un ruolo fondamentale nella storia. C'è l'Ispettore di Polizia a cui morì la figlia qualche anno prima, e che chissà perché si trova nell'improbabile terzetto di cacciatori che è anche autore del ritrovamento. C'è Paolo Sanna, giovane parecchio disturbato, che con quella ragazzina ebbe una strana relazione segreta. C'è Salvatora Fenu, la fattucchiera del paese che qualcosa forse deve sapere a forse anche più di qualcosa. C'è la giornalista in carriera che sente che può fare lo scoop della sua vita ricollegando questo cadavere ad altre ragazzine sparite in passato. C'è la giovane PM che sente subito puzza di bruciato ma si deve scontrare con una Sardegna in cui ci sono degli intoccabili e sono quasi tutti così. C'è il vecchio Giudice ormai in pensione che bloccò le passate indagini andando a sbattere contro ciò che non si sarebbe mai sgretolato. C'è Santino Pau, imprenditore edile monopolista che ha le mani in pasta dappertutto ma pochissimo passato. C'è il Sindaco forse corrotto. C'è lo psicologo che non dorme mai. E c'è soprattutto Lina, in carcere da 30 anni per avere ammazzato il marito a bastonate, personaggio di straordinaria potenza e follia, tenuta su a forza di tranquillanti e continuamente in balia di mostri a cui deve sfuggire. Tutti hanno un motivo per dire Meglio morti, ciascuno il suo, e tutti si riveleranno a vario titolo coinvolti nelle sparizioni. Bellissimo giallo con colpi di scena continui. Fois non butta mai frasi a caso, ogni parola ha un peso. Come per Gap, anche qui mi pare ci sia un filo che lega le diverse vite. Credo si tratti degli incidenti di percorso, quelle situazioni inaspettate ed improvvise che ti piombano addosso come dei treni e fanno modificare totalmente il senso della tua esistenza. un 10
E'il primo libro che leggo di Marcello Fois,ne ho apprezzato lo stile e anche la storia.La parte finale letta tutta d'un fiato..
Recensioni
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