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Si accoglie con stupore e rinnovato disgusto la terza ristampa in altra collana (2009), da parte della Rusconi Libri di Santarcangelo di Romagna, di un bellissimo romanzo come questo, ancora sfigurato dagli stessi orrendi refusi già segnalati, tipo: 'Il negro del Naraso' [sic, p. ix], oppure 'un brigantino a pelo' [sic]. Si tratta invece di "un brigantino a palo"] ossia del bellissimo veliero Otago, il cui primo comando è al centro di questa sofferta esperienza iniziatica. Refusi altrettanto pervicaci del "primo uffficiale" [sic, con tre 'f'], o del "Korzeniowsh" di p. x. Inoltre, anche se si continua a non dichiararlo in alcuna parte del volumetto, questa traduzione "anonima" è ancora quella datata, ma suggestiva di antiche atmosfere, già pubblicata dall'editore milanese Bietti nel lontano 1929. Appare sempre più inaudito e veramente ignobile che si sia aspettato lo spirare del periodo di copyright per continuare ad ignorare il nome di Mario Benzi[ing], solerte traduttore e massimo promotore della fortuna di Conrad in Italia fra le due guerre. A lui, il 3 dicembre 2007, il Corriere della Sera e l'Università di Milano hanno dedicato una intensa giornata di studio.
Lo confesso con vergogna: a me non è piaciuto molto. Mi è sembrato uno di quei classici senza tempo, ormai superato. Sono riuscito ad annoiarmi in meno di cento pagine di racconto.
AUTORE POLACCO NATO NEL ’856 E MORTO NEL ’924, CON UN ATTACCO AL CUORE. DECISAMENTE UN BEL LIBRO. DALL’INIZIO FINO ALLA FINE DEL LIBRO SI PERCEPISCE UNA METAFORICA CORSA PER SUPERARE QUELLA SOTTILE LINEA D’OMBRA CHE SEPARA LA GIOVINEZZA SPENSIERATA E IRRESPONSABILE ALLA PIENA IDENTIFICAZIONE UMANA E PSICOLOGICA. È UNA METAFORA CHE SI ESPRIME NELLA VITA DI TUTTI NOI. QUESTO LIBRO RIMARCA PROPRIO LA DESCRIZIONE (FORSE IN CERTI PUNTI TROPPO APPROFONDITA) DEL PERSORSO INTERIORE DEL PROTAGONISTA. DESCRIZIONI, DI QUESTO PERCORSO INTELLETTUALE CHE SI VEDE DALLE PRIME PAGINE; POSSIAMO DEFINIRLO UN “SENTIERO” PSICOLOGICO CHE INIZIALMENTE SEMBRA INCONCLUDENTI, MA CHE POI SI DIMOSTRANO VERAMENTE PROFONDO E SIGNIFIVATIVO.
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