Orthotes nasce come idea nel 2010. La casa editrice è stata l’approdo, per certi versi la soluzione, a cui ha portato il dialogo tra un gruppo di studiosi di filosofia, poi amici, che si sono incontrati per la prima volta a Torino nel marzo del 2010. Quelle discussioni (delle primissime si ha traccia in un blog) ruotavano attorno ad alcune questioni poste dal pensiero di Severino, di Lacan, di Žižek e Stiegler, e in genere alle direzioni tracciate dalla filosofia contemporanea.
Orthotes è una casa editrice indipendente, plurale e democratica. Si occupa prevalentemente di saggistica filosofica, considerando il “filosofico” nella sua accezione più semplice e caratteristica, e cioè come uso del sapere a vantaggio degli esseri umani, donne e uomini. La casa editrice opera nella convinzione che ogni lavoro culturale ben sviluppato e argomentato sia un lavoro filosofico, inerisca esso alle scienze teoretiche (filosofia, critica, analisi), a quelle pratiche (etica, politica, società), o poietiche (arti musicali, figurative, tecniche).
Tra gli autori pubblicati in questi anni ricordiamo Umberto Galimberti, Anselm L. Strauss, Henri Bergson, Gilles Deleuze, Michel Foucault, Jacques Derrida, Simone Weil, Pierre Klossowski.