Virginie Despentes è una scrittrice e regista italiana. Ha vissuto un'adolescenza ai margini, tra una lunga militanza punk e la prostituzione. Nel 1993 ha pubblicato "Scopami" (Einaudi Stile libero), romanzo-scandalo per la durezza e la scabrosità dei temi trattati, e nel 2000 ne ha diretto la versione cinematografica assieme a Coralie Trinh Thi.
In un'intervista ha dichiarato che uscire dall'eterosessualità e dalle relazioni di seduzione con gli uomini (anche in seguito all'incontro con la filosofa Beatriz Preciado) le ha dato modo di "essere maggiormente in contatto" con il suo potere.
Si è definita "uno spirito libero, una sorta di anarco-femminista", aggiungendo che legge la condizione delle donne anche in relazione a "classe" e "razza".
Nel 2007 ha pubblicato "King Kong Girl" (Einaudi Stile libero) e nel 2012 "Apocalypse Baby" (Einaudi Stile libero), con il quale ha vinto il Premio Renaudot ed è stata finalista al Premio Goncourt.
Attualmente sta lavorando alla realizzazione di una pellicola tratta dal suo romanzo "Bye Bye Blondie", con Béatrice Dalle e Emmanuelle Béart. Nel 2023 esce Caro stronzo (Fandango), finalista del Premio Inge Feltrinelli.