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Film assai sopravvalutato. Zeppo di luoghi comuni liberal: i soldati sono li per caso, senza lavoro, per sfuggire alla galera, esaltati dallo pseudopotere della canna rigata, sopravvivono vessati da pochi fanatici (che, se non ci fossero, il mondo sarebbe libero, pacifico e marinesfree). Poi sfugge che quella ritratta sarebbe un'unità d'elite dell'elite: snipers dei Marine Recon. Nella realtà killer senza volto, un colpo un morto, nessun "nemico" solo bersagli da abbattere. Mah. D'altro canto il libro di partenza è quello che è. Uno scadente soldato che scrive un libro scadente. Altro che Leon Uris ....
Discreta collezione di luoghi comuni a sfondo bellico: sergenti feroci, commilitoni "nonni", tutti li per sbaglio o perchè non avevano alternative migliori, nessun Rambo ma solo un'accozzaglia di bravi ragazzi che giocano a rugby, sperando di tornare presto a casa. Poi ci si dimentica che la squadra ritratta è composta da cecchini, quelli da one shot one kill, che ammazzano senza rimorso e senza domande guardando negli occhi la vittima attraverso il mirino telescopico (e forse l'ultima scena di "guerra" richiama, almeno in parte, questa realtà). Un film mediocre tratto da un libro ancora più mediocre. Si salva la fotografia, con le ottime scene nel deserto. Ma non è un film di guerra o su quelli che le combattono (giuste o ingiuste che siano) è una parodia che raffigura la visione kolta della storia.
Sam Mendes è un genio senza mezzi termini! Pur non essendo il suo capolavoro Jarhead è 1 di quei film che difficilmente si dimenticano. Perfetto sul piano visivo (con un paio di invenzioni che mettono i brividi), mai gratuito pur nella sua brutalità e con un cast strepitoso in cui perfino il terrificante Lucas Black visto nel terzo Fast & Furious sembra bravo + che un film è un saggio su una guerra (anzi, contro la guerra) che cita altri capolavori del genere bellico (come non apprezzare i rimandi ad Apocalypse Now o a Full Metal Jacket?). Una guarra sbagliata, che non ha nemmeno una sua colonna sonora e che raggiunge il sua apice in un deserto crudele, fotografato benissimo. Una pellicola che secondo me ha raccolto troppo poco. Se andiamo a rivedere la cinquina degli ultimi Oscar l'assenza di Jarhead (così come quella di A History Of Violence) suona come una colossale beffa. Così come sembra una beffa un finale x certi versi inaspettato. Da vedere di corsa!!!
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