L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (0)
Dopo Quel che affidiamo al vento, Laura Imai Messina torna a un luogo incredibile eppure reale del Giappone. E, nel viaggio in cui ci conduce, ci permette di avvicinarci a un modo diverso di concepire la vita e i suoi smarrimenti. Ma soprattutto ci dona una delle chiavi essenziali per interpretare il presente: quella per ritrovare la felicità perduta.
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Un libro che mi hanno regalato quasi per caso senza nemmeno sapere quanto invece fosse importante in quel momento Imai Messina una garanzia.
🎤 Lo consiglio a chi desidera una storia da leggere tutta d'un fiato che riempie il cuore di serenità. 📝 Il libro parla di una rinascita e della gioia di vivere. È la storia di un uomo e di un bambino che insieme hanno ricevuto tanto dalla madre dell'autrice, ormai morta. 📜 Una delle frasi più importanti della madre era: "dobbiamo fingere di essere felici per esserlo veramente". 📚 Ambientato in Giappone parla di un museo, veramente esistente, dove sono raccolti i battiti del cuore di tutte le persone che hanno voluto archiviarli. 🎌 Essendo ambientato in Giappone non manca di parlare di Pokémon e manga. Non perdetevelo! 💫 Ci trovi su Instagram con la pagina : VARIE_ETÀ.LIBRI @varie_eta.libri
Shūichi ha memorie confuse del suo passato, la madre quando era piccolo gli ha sempre raccontato una versione migliore di tutti i suoi piccoli drammi, per non dargli mai dispiacere. Shūichi adesso ha una cicatrice sul petto, ha perso sua madre e ha trovato Kenta, un bambino smarrito che si accuccerà nel suo cuore. Tra i due nascerà una grande amicizia che porterà luce nella loro vita e li porterà in un luogo che batte al ritmo del cuore: è TESHIMA, un’isoletta a sud-ovest del Giappone dove sorge l’archivio dei battiti del cuore di persone che provengono da ogni parte del mondo e “che pare il dorso di una mano chiusa, nell’atto di proteggere sotto di sè qualcosa.” “È un posto che non si può raggiungere facilmente. È una tranquilla, bellissima isola lontana da Tokyo e da qualunque altra grande città del mondo. È un viaggio compiuto per ascoltare i battiti del cuore di qualcuno.” Nel romanzo si alternano capitoli riguardanti Shūichi e Kenta e capitoli che riportano le conversazioni di due bambini che giocano. Chi sono? Alla fine tutto torna e tutto si incastra alla perfezione in questa storia che riscalda il cuore. È un romanzo pieno di suoni, di immagini, di emozioni, di colori, di amore e di dolore. Una storia per tutti coloro che si sentono persi perché dona speranza. È un inno alla vita e alla felicità! L’autrice cita anche la Foresta dei sussurri, che sia l’idea del prossimo romanzo?
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore