L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2018
Anno edizione: 2018
Anno edizione: 2021
Promo attive (1)
Alla fine degli anni novanta era opinione diffusa presso gli scienziati che al termine dell’infanzia lo sviluppo cerebrale fosse in larga parte avvenuto. I nuovi studi nel campo delle neuroscienze hanno progressivamente scardinato questa visione, tanto che oggi l’adolescenza – la cui durata non è affatto definita, ma che corrisponde pressappoco al periodo che va dai12 ai 25 anni – è considerata una fase della vita in cui il cervello subisce cambiamenti sostanziali e determinanti al fine di definire l’identità personale.
Questo saggio è un appassionante viaggio nel mondo dell’adolescenza e del cervello che l’autrice fa procedere su due binari. Il primo riguarda gli studi il cui oggetto è il cosiddetto “cervello sociale”, vale a dire i sistemi cognitivi che entrano in gioco durante l’interazione con gli altri. Gli adolescenti sono una categoria che risente in modo marcato del contesto sociale, peraltro diverso da cultura a cultura. Diversi studi mettono in risalto come i giovani siano ipersensibili all’esclusione sociale e quindi maggiormente influenzabili dai coetanei nelle decisioni, come durante l’adolescenza inizi a svilupparsi la capacità introspettiva e come, al tempo stesso, in questo periodo una persona cominci a comprendere le intenzioni e le prospettive del prossimo. Sul secondo binario, invece, l’autrice guida il lettore dentro al cervello, descrivendone l’anatomia e illustrando come l’Mri (acronimo inglese traducibile con “immagine a risonanza magnetica”) sia l’arma in più dei neuroscienziati, poiché è una tecnologia in grado di produrre una rappresentazione dettagliata del cervello in funzione e quindi permette di esaminare come un organo di tale complessità lavori in tempo reale. (...)Il neuroimaging ha dimostrato (...) che il cervello è un organo plastico e che “non perde mai la sua capacità di cambiare”, soprattutto durante l’adolescenza.
Recensione di Danilo Zagaria
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore