Imagori è la prima fatica discografica nata dalla collaborazione tra il pioniere musicale Hans-Joachim Roedelius (Cluster, Harmonia) e Christoph H. Müller (Gotan Project). Beat elettronici, eteree melodie al piano, elementi percussionistici: un album ricco di atmosfere dense, caldo e armonioso, pur con evidenti elementi di contrasto. Christoph H. Müller e Hans-Joachim Roedelius sono due musicisti leggendari separati da oltre una generazione e mezzo. Entrambi condividono il desiderio di ricerca, scoperta, avanguardia, di riuscire a rompere gli schemi del pensare e dell'ascoltare - seppur dotati di una natura creativa totalmente differente. Roedelius è un pioniere della musica elettronica sperimentale, membro di Cluster e Harmonia, due dei progetti più all'avanguardia degli anni '70. Müller è un compositore, produttore e autore di colonne sonore, entrato nelle classifiche alla fine degli anni '80 con il suo gruppo elettro-pop Touch el Arab e che con i suoi viaggi in Sud America alla ricerca delle radici della musica ha poi veicolato l'attenzione dell'elettronica verso generi appartenenti alla world music, con la nascita del progetto Plaza Francia e con l'elettro-tango dei Gotan Project. In Imagori composizioni orientate al beat incontrano improvvisazioni melodiche, in simultanei legati e staccati che articolano ciascuna traccia in un piccolo capolavoro. I beat di Müller creano frammenti di groove downbeat mentre il piano leggiadro di Roedelius aleggia in tutte le tracce. Il risultato è un album coerente e piacevolmente omogeneo - e ogni secondo è coinvolgente.)