L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2014
Anno edizione: 2016
Anno edizione: 1986
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Magnifico. Ci si perde temporalmente: l'approdo del conte, le imbarcazioni, perfino i vestiti - peraltro mai descritti -, i colloqui, il sentire tra i protagonisti e i sentimenti di Daddo, il palazzo, la tavola e i cibi, sono impregnati di sec. XVIII. L'errare speculativo-immobiliarista si cangia in esplorazione coloniale, in un nuovo mondo, già scoperto da una famiglia di portoghesi, che, assiemr alla servitù, ha sigillato il tempo. Anch'io dissento dalla critica di Citati.
Difficile etichettare questo romanzo: una favola romantica, una allegoria dell'avidità contemporanea? E poi la storia che passa continuamente dal reale al fantastico senza soluzione di continuità, tanto da far perdere in più di una occasione l'orientamento. Colpisce l'estrema solitudine dei protagonisti a partire dall'iguana costretta a vivere ora in un pollaio ora in una buia cantina. In tutto quello che la Ortese scrive, c'è un altissimo strazio lirico, un dolore portato al diapason e sempre sul punto di spezzare ogni misura. L’Iguana è una lettura adatta a chi voglia ascoltare di favola, filosofia e teologia insieme, lasciandosi guidare in un universo fantastico da una prosa impeccabile e sapiente. Davvero consigliato.
Non sono mai stata, prima di adesso, a colloquio con una Sfinge. Ho provato nei confronti di quest'opera una fascinazione smodata e, al contempo, moti di irritazione: il prosare è barocco, di certo labirintico, altrettanto certamente ingarbugliato come la foresta di spini della principessa fiabesca. Sicuramente titanico. Un modo compositivo che restituisce orgoglio alla letteratura tutta. Un qualsiasi discorso ulteriore mi sembra vano, quasi stringere a sé la nebbia, ma tenterò. L'opera è molteplice. Non concordo con il Citati che, tra le sue tante forme, vuole cristallizzarla nella fantastica della d'Aulnoy - o "in una specie di La Bella e La Bestia". Ho pensato, piuttosto, alla Sirenetta di Andersen, alla questione dell'Anima. La Ortese si è qui fatta magistrale ironista: la critica alla società moderna, assuefatta e mercificata, è altera e incarnata nella figura - uomo-nature - del povero Conte interiormente scisso che, malgrado la fervida idealità e una certa semplicità d'animo, è parte della società del denaro che, poi, supplizia i Don Ilario, ma tenta di far valere, dove può, quel rispetto - "Sentimento sottile e un po' doloroso dell'altrui dignitas". Approdato al "mondo altro", e noi assieme a lui, ecco che incontra l'Iguana. Personaggio commovente, una decaduta, una triste bambina che non è certo parte, ché naturale, di quella società corrotta in cui il Conte non vede il male - conta sassi invece che denari, sdegna lo smeraldo che il Daddo le dona -che è la principessa dell'isola, ma non vi saranno pelli di bestia da dare alle fiamme, ed è la Natura straziata dall'abbandono dell'uomo che si è disfatto di ogni credenza che lo nobilitava. Di lei, come preannunciato nel colloquio con l'Adelchi - anche questo, un gioiello di ironia - il Conte si innamora, per lei, per la Natura lacrimosa e spaventata, si immola senza, però, redimerla. Dopo questo, oggi, com'è possibile la Letteratura?
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Gli eBook venduti da IBS.it sono in formato ePub e possono essere protetti da Adobe DRM. In caso di download di un file protetto da DRM si otterrà un file in formato .acs, (Adobe Content Server Message), che dovrà essere aperto tramite Adobe Digital Editions e autorizzato tramite un account Adobe, prima di poter essere letto su pc o trasferito su dispositivi compatibili.
Gli eBook venduti da IBS.it sono sincronizzati automaticamente su tutti i client di lettura Kobo successivamente all’acquisto. Grazie al Cloud Kobo i progressi di lettura, le note, le evidenziazioni vengono salvati e sincronizzati automaticamente su tutti i dispositivi e le APP di lettura Kobo utilizzati per la lettura.
Clicca qui per sapere come scaricare gli ebook utilizzando un pc con sistema operativo Windows
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore