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Anno edizione: 2019
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Romanzo storico e saga familiare, ritratto intimo di una donna dal destino straordinario: «Dora», alias Ida Bauer, l’unica paziente psichiatrica ad aver abbandonato la terapia con Freud.
«Un romanzo che avvolge in crescendo» – Robinson
Ida è Dora. La Dora di quello che è forse il più famoso caso clinico di Freud, fondamento della psicoanalisi e, in se stesso, testo narrativo eccelso, che segnò un fallimento che il dottore di Vienna non dimenticherà. Perché Ida dopo qualche mese aveva interrotto la terapia, rifiutando radicalmente la spiegazione fornita della sua «isteria». Questo è il romanzo di una vita tra Belle Époque e Seconda guerra mondiale, frutto di ricerche storiche e ricordi familiari, che segue Ida dalla fanciullezza fino alla morte nel 1945. La prima metà del secolo breve vista attraverso la storia tra «Dora» e lo scopritore dell'inconscio; ma anche la vita quotidiana e mondana di una ricca e laica famiglia ebraica dell'Austria felix; la lunga vicenda di resistenza e battaglia del fratello di Ida, Otto Bauer, leader della Socialdemocrazia austriaca e teorico del cosiddetto austromarxismo; e ancora, le avventure della fuga di una signora sola. Ma questo è soprattutto il racconto della versione di Dora: una diciottenne la cui volontà di emancipazione femminile inizia ribellandosi a Sigmund Freud; il ritratto di una donna «né isterica né eroina» (così l'autrice) che va verso la sua indipendenza.Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Ida di Katharina Adler L'autrice tedesca, Katharina Adler, è una diretta discendente di Ida, importante caso clinico di Freud. In questo libro viene ripercorsa la vita della donna, dall'infanzia alla morte, avvenuta nel 1945. Quella di Ida è stata una vita ricca di eventi, ma anche di sofferenze fisiche e psicologiche legate ai complessi rapporti familiari, e non. Ida, però, è sempre stata una donna volitiva, spesso intrattabile, cocciuta e interessata soltanto ai propri bisogni. Ma è anche sempre stata capace di reinventarsi, di sopravvivere anche nei momenti più difficili. Attraverso diversi salti temporali, seguiamo Ida nei teatri viennesi, nel bel mondo della Belle Époque e nei suoi spostamenti in giro per il mondo, in fuga dal regime nazista. Un libro interessantissimo e ben scritto, che ci riporta indietro nel tempo e nell'affascinante mondo della psicoanalisi. Un piccolo gioiellino edito nel 2019 dalla casa editrice Sellerio. Consigliatissimo!
Mi aspettavo una trattazione più approfondita del contesto storico della Vienna di inizio Novecento e invece il romanzo risulta interamente costruito su Ida. Potrei anche dire così: mi aspettavo una biografia e al contrario si sono trovata a leggere un romanzo.
Romanzo storico e saga familiare, ritratto intimo di una donna dal destino straordinario : Dora, alias Ida Bauer, l'unica paziente psichiatrica ad aver abbandonato la terapia con Freud.
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