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Gemito. Prefaz. di Giulio Carlo Argan - Salvatore Di Giacomo - copertina
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Descrizione


In-4° pp. 169 con moltissime ill. anche a piena pag. n.t. Leg. in cartone edit. ill. Come nuovo salvo leggere erosioni al tagli dei piatti. Ediz. fuori commercio per il Mattino. Ristampa dell'edizione del 1905.
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Dettagli

1988
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2560460884247

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(Napoli 1860-1934) poeta italiano. Si iscrisse alla facoltà di medicina, ma smise subito di frequentarla per dedicarsi al giornalismo e alla letteratura. Fu qualche mese in Germania, di dove mandò al «Corriere del mattino» varie novelle fantastiche, che ricordavano i racconti romantici tedeschi ma anche le novelle della scapigliatura. Autore di volumi eruditi (Cronaca del teatro San Carlino, 1891), fu narratore discontinuo, ma dai tratti estremamente delicati e toccanti: Minuetto settecentesco (1883), Pipa e boccale (1893), Novelle napolitane (1914), L’ignoto (1920). Nel suo teatro, da Malavita - pubblicata nel 1889 col titolo ’O voto e tratta dalla novella Il voto - ad Assunta Spina (1909) e a Quand l’amour meurt (1911), risalta l’elemento patetico, a conferma della natura essenzialmente...

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