Attrice italiana. Dopo il debutto nel varietà esordisce sul grande schermo nel 1945 in L'innocente Casimiro di C. Campogalliani a fianco di E. Macario. Bellezza bruna e intensa, trova maggiore fortuna in teatro, mentre il cinema non saprà utilizzare al meglio le sue doti interpretative relegandola spesso in parti di sfondo. La si ricorda giovane operaia antifascista in Il sole sorge ancora (1946) di A. Vergano, moglie dolente in Cristo fra i muratori (1949) di E. Dmytryk, fanciulla speranzosa in Roma ore 11 (1952) di G. De Santis, moglie tradita in Il seduttore (1954) di F. Rossi. Dopo aver interpretato alcune pellicole in Francia negli anni '50 e '60, tra cui il paradossale Candy e il suo pazzo mondo (1968) di C. Marquand, si dedica alla televisione. Negli anni '80, trasferitasi negli Stati Uniti con il marito, abbandona quasi totalmente la carriera cinematografica, concedendosi solo per alcune brevi apparizioni, come in La puttana del re (1990) di A. Corti, in cui interpreta la contessa Cumiana.