Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Recensioni I fatti. Autobiografia di un romanziere

Recensioni: 5/5
Un forte esaurimento nervoso spinge Philip Roth a ricapitolare la propria vita. E, per la prima volta, lo fa in un testo apertamente autobiografico. Ma può un romanziere limitarsi a raccontare i fatti, nient’altro che i fatti?

Philip Roth invia una lettera a Nathan Zuckerman – protagonista di molti suoi libri e alter-ego per eccellenza – chiedendogli se valga la pena pubblicare il testo che gli allega. Sono pagine autobiografiche che l’autore di Pastorale americana ha scritto a seguito di una crisi emotiva ed esistenziale che lo ha condotto a un ripensamento tanto della sua letteratura, quanto della sua vita. L’autore si concentra su cinque snodi del suo percorso esistenziale: l’infanzia protetta e circondata dall’affetto dei genitori negli anni Trenta e Quaranta, l’educazione alla vita americana durante gli anni universitari, il tormentato rapporto con la persona piú arrabbiata del mondo («la ragazza dei miei sogni»), lo scontro con l’establishment ebraico seguito alla pubblicazione di Goodbye, Columbus, fino alla scoperta, negli scatenati anni Sessanta, del lato piú folle del suo talento che lo porterà a quel capolavoro che è Il lamento di Portnoy. I fatti è l’autobiografia non convenzionale di uno scrittore non convenzionale. )
Leggi di più Leggi di meno
4,5/5
Recensioni: 5/5
(6)
5
(4)
4
(1)
3
(1)
2
(0)
1
(0)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore