Compositore francese. Dopo aver studiato al conservatorio di Parigi con F. Bazin e A.Ch. Adam, fu accompagnatore pianistico al Théâtre-Lyrique e organista in chiese; in seguito divenne maestro dei cori all'Opéra (1865) e professore di composizione al conservatorio (1881). Cominciò a farsi conoscere dal 1856 con alcune fortunate operette (ne scrisse in tutto 17); ma i maggiori successi li colse alcuni anni dopo nel campo dell'opéra-comique e del balletto. All'opéra-comique diede 6 lavori, fra i quali emergono Le roi l'a dit (1873) e soprattutto Lakmé (1883), d'argomento indiano, ancora oggi eseguita in Francia. I 3 balletti La source (1866), scritto in collaborazione con L. Minkus, Coppélia (1870) e Sylvia ou la Nymphe de Diane (1876), frequentemente rappresentati, sono considerati veri capolavori del genere per la puntuale corrispondenza dell'invenzione musicale e della stessa scrittura strumentale con l'azione coreografica. Fuori della produzione teatrale, D. compose poca musica vocale (solistica e corale) e qualche pagina pianistica.