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Anno edizione: 2018
Anno edizione: 2018
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Il mondo dei libri è racchiuso in un universo ricco di colori e sfumature, storie, racconti, personaggi, amori e vite. Vite vissute secondo il proprio volere, sfidando le imposizioni sociali, andando contro il volere pubblico e famigliare. La sfida alle regole imposte è quella preferita da Emma, cresciuta in un paesino della Sardegna insieme ai genitori, la nonna e la sorella, Emma è sempre stata la seconda; la figlia minore che ha sempre guardato alla sorella come l'esatto contrario di lei. Emma che ha sempre vissuto in un mondo di favole, circondata da libri e storie, quelle che raccontava la nonna e il papà, la sera, prima di dormire. Crescendo, anche la sua passione è evoluta, ha iniziato a leggere i libri "proibiti", quelli nascosti nella libreria della madre o in vecchi bauli. Attraverso queste storie, Emma ha capito quale posto voleva occupare nel mondo, seguendo i suoi sogni e le sua aspirazioni: gli studi, l'università, un lavoro e l'amore. Amore sarà un concetto chiave nella ricerca alla felicità della ragazza; dalle prime scoperte amorose, condite poi da delusioni, agli errori continui dettati dall'insicurezza e dalla ricerca del famoso "principe azzurro". Però, a volte, l'amore che cerchiamo dobbiamo, per prima cosa, trovarlo dentro di noi, nel nostro cuore, guardare noi stessi con occhi diversi e amarci per il nostro essere. Emma impara che il mondo cha ha conosciuto fin da bambina è ricco di insidie, sfide, battaglie e guerre da vincere. E' un romanzo questo che cattura il lettore già dalle prime righe, lo porta ad assaporare tutto d'un fiato la storia di Emma, della sua famiglia e dei paesi in cui cresce. E' un viaggio attraverso le storie che Emma conosce, da Jane Austen a Colette e Salgari, tutti personaggi che, un po', compongono l'animo della nostra dolce e romantica protagonista. Una narrazione fluida e dei personaggi ben costruiti e delineati, nessuna sfigura all'interno di questa dolce storia.
"Diario di una timida" parla di una ragazza di nome Emma Casalegno considerata diversa a causa della sua innata timidezza e per la passione sfrenata per i libri. Il suo rapporto con la nonna è particolare ma soprattutto unico infatti passano intere giornate insieme a spasso per il cimitero e non solo raccontandosi storie con particolari sempre nuovi. La piccola si affascina ai libri senza sapere cosa siano proprio per questo quando li apre vede strani simboli sulla carta ed in un modo inspiegabile impara a leggere da sola. Non è figlia unica, nella sua vita c'è anche una sorella maggiore che a differenza sua fa valere i suoi diritti in qualsiasi situazione e fa della sua vita ciò che vuole infatti sceglie la scuola che preferisce andando contro il volere dei genitori e sposa l'uomo che ama. Questo Emma non riesce a farlo e si fa condizionare da tutto e da tutti ma soprattutto dai libri. Vive la sua vita in base a loro, alle storie, a ciò che è successo credendo che, anche per lei, un giorno arriverà il suo "principe azzurro" ma la realtà è ben differente. Anche se considerata "diversa" Emma è molto simile a tutti noi e durante la lettura mi ritrovavo nelle sue parole perché, soprattutto durante l'infanzia e l'adolescenza, siamo tutti paurosi, timidi e inconsapevoli del futuro. Proprio così infatti se si chiede ad un qualsiasi bambino "Cosa vuoi fare da grande?" la sua risposta sarà fantasiosa e molto probabilmente l'avrà visto in tv o da altre parti (nel caso di Emma nei libri) ma se a distanza di anni ricerchiamo lo stesso bimbo difficilmente sarà diventato astronauta, principessa o esploratore (mai dire mai). Ho apprezzato particolarmente il linguaggio semplice con cui è stato scritto il racconto, il font Easy Reading pensato per dislessici utilizzato dalla casa editrice Palabanda Edizioni e alcune frasi, soprattutto all'inizio, in dialetto sardo. Vi auguro di leggere questo libro e sono sicura che vi piacerà tantissimo!!!!
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