L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2009
Anno edizione: 2010
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Ho avuto la fortuna di leggere il romanzo proprio nel periodo tra Natale e febbraio, seguendo quasi giorno per giorno la storia ^__^ La trama è ben fatta, scorre senza intoppi, lineare in senso totalmente positivo. I personaggi: sono tridimensionali, l'autrice li fa conoscere ma non riempie il lettore di troppe nozioni (spesso indesiderate, aggiungo). Dice quello che è giusto dire, dosandolo attraverso il libro e questa è una cosa che ritengo molto importante. Curiosità: credo che soprattutto le lettrici potranno apprezzare questo romanzo, i personaggi sono usciti da un anime (per chi ama il genere è quindi ottimo!) uomini bellissimi, gelidi... ma con alcune debolezze che li rendono accattivanti :) Consigliato.
Fondalmentalmente mi è piaciuto. Ho letto anche la nota dell'autore che ritengo sia interessante. La storia è piuttosto originale, giustamente sono state evitate le stupidaggini trite e ritrite che si vedono spesso nei film riguardanti l'archeologia. Le parti storiche sono risultate interessanti. Sono stati usati personaggi non del tutto lindi ma nemmeno galeotti da galera, più che altro gente furba. Ho anche letto tutte le varie motivazioni che hanno spinto l'autrice a fare certe scelte circa la caratterizzazione dei personaggi. La storia parte un pò 'zoppicante' in certi punti nelle prime pagine per via di qualche punto fermo e ci sono alcune ingenuità (come i deux-ex machina), ma poi man mano che il libro procede sembra scorrere, quindi ritengo che l'autrice sia sulla buona strada. Ad ogni modo la prima pagina prende. I personaggi mi sono piaciuti, e se Helia era quello che m'aspettavo, Gwendal mi ha positivamente sorpresa. E' più serio e maturo di quanto mi aspettassi. Oltretutto da un lato mi ha ricordato me, il fatto che lui insegue il suo obiettivo con impegno senza ottenere i risultati voluti. Pertanto resterà sempre il mio preferito tra i due. E' molto bello il rapporto che si è creato tra i due, ho apprezzato il messaggio che si è cercato di mandare ed il fatto che non c'è stato il tentativo di fare una storia pseudo-impegnata (perchè diciamocelo, ho l'impressione che spesso tirar fuori argomenti come gente disperata, famiglie distrutte e simili mi sembra una scusa facile per attirare lettori o per mostrare la propria presunta profondità). Riguardo all'esattezza storica e alle licenze poetiche, quelle non guastano se l'autore poi alla fine lo dice.
Dopo il tormentone letterario sollevato da Dan Brown con “Il codice Da Vinci” e tutti i numerosi romanzi d'oltreoceano votati alle più rocambolesche ricerche di Graal o verità nascoste e scandalose, Il diario di Raffaello appare come un piccolo pesciolino italiano che cerca di nuotare nella medesima corrente e cercare nell'onda del successo uno spazio per sé. Eppure quante volte abbiamo sentito “le apparenze ingannano”, quante volte dietro manifesti che promettevano un successo assicurato abbiamo scoperto deludenti flop, o invece quante volte nascosto timidamente fra i grandi best sellers abbiamo trovato un piccolo libercolo ed abbiamo scoperto il nostro “graal” della letteratura? Bene, le apparenze ingannano. E' un dato risaputo. Non lasciatevi, quindi, ingannare dal titolo del romanzo della Georgiadis. Il diario di Raffaello ci viene presentato dall'autrice stessa come un romanzo di ricerca archeologica e storica, ma pur sempre reale. Effettivamente l'accuratezza storica ed il tocco di fantasia dell'autrice si mescolano con sapienza rendendo il romanzo reale e concreto. Nessuna verità scandalosa sconvolgerà il mondo, nessun Graal troverà finalmente il posto nella storia o “un tredicesimo apostolo di turno” riuscirà ad avere il suo onorato riconoscimento. Questa storia parla di uomini, uomini concreti per quanto geniali, e non parlo dei protagonisti quanto dei co-protagonisti Raffaello, Giulio Romano, Michelangelo e Leonardo Da Vinci, protagonisti dei flash-back storici, veri autori della storia che vivranno Helia e Gwendal, i protagonisti moderni che con le sole armi della cultura, intelligenza ed uno spropositato conto in banca ripercorreranno la storia dei grandi maestri dell'arte rinascimentale italiana nel tentativo di dipanare il mistero che li collega ad un “Santo di nicchia”, San Costanzo martire della Legione Tebana. [Estratto da un articolo sul sito web PensoRosa]
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore