Concerti per cembalo

Johann Gottlieb Goldberg (Compositore)

Alina Ratkowska (Interprete)

Goldberg Baroque Ensemble (Interprete)

MDG, 1 gennaio 2018

Johann Gottlieb Goldberg (1727-1756):
Concerto in re minore per clavicembalo, archi e basso continuo; Concerto in mi bemolle maggiore per clavicembalo, archi e basso continuo
Un talento molto promettente
Johann Sebastian Bach – uno che di musica se ne intendeva – considerava il giovane Johann Gottlieb Goldberg il suo allievo più dotato. Nonostante gli sforzi degli studiosi, purtroppo oggi si conosce molto poco di questo eccellente compositore originario di Danzica, fatta ovviamente eccezione per il fatto che fu il dedicatario del famoso ciclo di variazioni che porta il suo nome. Goldberg morì di tubercolosi all’età di appena 29 anni, ma ci ha lasciato una produzione numericamente limitata ma di altissima qualità, che fornisce un’idea molto chiara dei risultati che avrebbe potuto raggiungere se fosse vissuto più a lungo. In questo disco di scintillante bellezza Alina Ratkowska si pone alla testa del Goldberg Baroque Ensemble – formazione di strumenti originali con sede a Danzica, Gdansk, città in cui vide alla luce il Nostro – per eseguire i due concerti per clavicembalo, archi e basso continuo di Goldberg giunti fino ai giorni nostri, che con la loro eleganza, la loro sensibilità e la loro intensità espressiva si distaccano nettamente dallo stile contrappuntistico del suo augusto maestro.
Un progresso tempestivo
Questo SACD si apre con le imponenti sonorità del Concerto in re minore. Gli ascoltatori vengono deliziati da grandiosi unisoni che sfumano in passaggi dal ritmo puntato e da un secondo tema dal carattere lirico che anticipa già la forma sonata del periodo classico. L’esteso tutti iniziale rivela una struttura di ampio respiro e la sua durata superiore ai trenta minuti presenta già lunghezze degne del Beethoven più maturo. Da parte sua, Alina Ratkowska padroneggia alla perfezione le trascendentali difficoltà tecniche di quest’opera dalla scrittura quanto mai virtuosistica, dimostrando quale fenomenale clavicembalista deve essere stato Goldberg.
Un’interpretazione di assoluta autorevolezza
E, in effetti, in questo concerto le difficoltà da superare non mancano di certo, con scale mozzafiato (anche all’ottava), spunti di grandiosa bellezza e accordi molto estesi, che mettono a durissima prova la solista. In ogni caso, Alina Ratkowska mette in evidenza tutto il suo talento nei movimenti lenti, dove sviluppa linee melodiche pervase da una meravigliosa intensità, che non è affatto normale trovare in un’opera concepita per il clavicembalo, e quando l’impeccabile compagine di archi del Goldberg Baroque Ensemble la accompagna con sordino nel Concerto in mi bemolle maggiore, di fronte all’ascoltatore si apre un universo sonoro intriso di un magico intimismo.
Un viaggio piacevolissimo Dal momento che Alina Ratkowska ha ottenuto la laurea e il master di perfezionamento a Varsavia e a Katowice, nessuno può sorprendersi del fatto che abbia provveduto lei stessa a realizzare le edizioni esecutive dei due concerti per questa registrazione. La profonda conoscenza che Alina Ratkowska ha sviluppato nel corso del tempo con Goldberg trova ulteriore conferma nella fondazione avvenuta oltre 10 anni fa del Festival Goldberg di Danzica e in tutti i brani che interpreta. Queste bellissime opere vengono presentate in questo SACD ibrido multicanale con la straordinaria qualità sonora del DSD e dall’incredibile suono tridimensionale ottenuto con la tecnologia 2+2+2 di cui la MDG detiene l’esclusiva e che costituisce la migliore garanzia di un piacere d’ascolto assolutamente senza limiti.

• Compositore: Johann Gottlieb Goldberg
• Interpreti: Alina Ratkowska (clavicembalo), Goldberg Baroque Ensemble (ensemble)
• Supporto: SuperAudio CD ibrido
• Numero supporti: 1
• Etichetta: MDG
• Data di pubblicazione: 1 gennaio 2018
• EAN: 0760623206165