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Ottimo lavoro di indagine e ricostruzione.
L'autore ha un ottimo stile espositivo, il che giova parecchio alla lettura di questo testo ampio e approfondito. La descrizione arricchisce con una prospettiva inaspettata e molto particolare la crisi di inizio secolo, e non teme di evidenziare i lati anche più miseri della questione. Il testo è valido e lontano dall'esercizio apologetico di altre opere.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'autore, utilizzando per la prima volta l'archivio della Civiltà cattolica per la parte che riguarda gli anni della crisi modernista, ha potuto attingere a documenti che innovano e modificano la visione di quella vicenda storica sulla base di un originale e significativo punto di vista, che rappresenta il contributo più nuovo e rilevante del volume. Da molti anni gli studi sul modernismo sono usciti da una prospettiva puramente teologica, volta cioè a leggere e ricostruire idee e progetti dei riformatori dal punto di vista del giudizio e della condanna pronunciata dal magistero della Chiesa: il modernismo è stato per così dire storicizzato come fenomeno religioso e culturale legato a una complessa realtà. L'intuizione da cui è partito Giovanni Sale è che una analoga opera di storicizzazione non sia stata compiuta per il campo avverso ai modernisti, per quei gruppi, quelle voci di stampa o singoli personaggi che al modernismo si opposero. Non che siano mancati studi sull'antimodernismo, ma essi hanno riguardato le posizioni estreme, com'è il caso della Sapinière e del suo ispiratore Umberto Benigni. Accanto ad esse c'è una vasta gamma di atteggiamenti religiosi, culturali e psicologici rimasti fino a oggi in ombra, antimodernisti in senso lato, ma assai più articolati e complessi. La Civiltà Cattolica si colloca in questi spazi intermedi, con una evoluzione significativa, non senza contrasti vivaci all'interno dello stesso collegio degli scrittori della rivista. Il titolo del volume indica con chiarezza i due elementi chiave che emergono dalla ricerca: il "transigentismo politico" e "l'integralismo dottrinale", un itinerario articolato, accompagnato da un'ampia base documentaria, in grande parte inedita, pubblicata in appendice." (Dalla prefazione di Pietro Scoppola).
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