L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
LIBRO USATO
E-mail
Facebook
LinkedIn
Twitter
WhatsApp
Il ceriniere. Tra cinema e finzione
(1)
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti 
6,40 €
-20%
8,00 €
Venditore: Biblioteca di Babele
Dati e Statistiche
Salvato in 0 liste dei desideri
Salvato in 0 liste dei desideri
Il ceriniere. Tra cinema e finzione
Disponibile in 2 giorni lavorativi
6,40 €
-20%
8,00 €
6,40 €
8,00 €
-20%
Disp. in 2 gg lavorativi
Il ceriniere. Tra cinema e finzione
Libri
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Venduto e spedito da Biblioteca di Babele
6,40 €
+ 5,00 € Spedizione
disponibile in 2 giorni lavorativi
Venduto e spedito da IBS
9,50 €
Spedizione gratuita
Non disponibile
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Venduto e spedito da IBS
9,50 €
Spedizione gratuita
Non disponibile
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Venduto e spedito da Biblioteca di Babele
6,40 €
+ 5,00 € Spedizione
disponibile in 2 giorni lavorativi
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (1)
Autore:
Editore:
Anno edizione:
2008
In commercio dal:
29 settembre 2008
Pagine:
50 p., Brossura
EAN:
9788861552180
5/5
Scrivi una recensione
5
(1)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Marco
04 giugno 2012
Non sapevamo veramente nulla di questi "cerinieri", di questi fotografi d'assalto che, fratelli minori dei fotografi ufficiali (cui é assegnato il compito di immortalare l'evento privato: matrimonio, cresima, comunione, e via dicendo), offrono (antesignani dell'instant-book) il loro servizio, in tempo reale, ai trascurati invitati "minori". Un'attività apprezzata da questi ultimi, che così possono avere una testimonianza della loro partecipazione a quello stesso evento. L'autore ci spiega, poi, come il temine "ceriniere" derivi dal fatto che, su scatole di fiammiferi, o meglio di cerini (ma c'è qualcuno che sappia, oggi, cosa siano?) venivano applicate delle foto dei clienti, ripresi in club o in ristoranti, a ricordo di quella particolare serata. Dai ristoranti e dai club alle chiese (siamo a Roma e le chiese funzionavano di più dei ristoranti e dei club della Spagna o della Francia, laddove sembra sia nato il mestiere del "ceriniere"), e, di fatto, ai matrimoni che vi si celebrano. Questo per quanto concerne il titolo; in merito al contenuto, possiamo dire che quello di Monaco é un libretto (il termine si riferisce alle dimensioni dell'opera) simpatico, che si legge tutto d'un fiato e che si contraddistingue per la maestria con cui vengono tratteggiati le varie figure dei protagonisti, figure di un mondo di secondo piano, che si industriano, con perseveranza ed acume a condurre con dignità, la propria esistenza. Il bello è che tutti questi personaggi, senza riferimento alcuno al film di cui portano il nome, sembrano veramente uscire dal set, ma di un altro film, come in un caso lo stesso autore, scrive. Tra l'altro, i rapporti tra Barry Lindon e il "nostro ceriniere", non sappiamo perché, ma ci sembrano ricalcare quelli tra il Matthau e il Lemmon de "La prima pagina" (una volta il "nostro" rimane a piedi con la sua motoretta, Barry manda qualcuno a ritirare le foto, ma si guarda bene dal farlo rientrare.
Leggi di più
Leggi di meno
Recensioni
5/5
Scrivi una recensione
5
(1)
4
(0)
3
(0)
2
(0)
1
(0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
