Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Recensioni Volevo essere un grande chef

Volevo essere un grande chef di Loredana Limone
Recensioni: 5/5
Un menu è buono da gustare. Ovvio. E da scrivere? Sì, anche. Perché ogni piatto - dall'antipasto al dolce - se potesse parlare avrebbe delle storie da raccontare. Come quelle narrate in questo libro che abbina racconti e ricette: un binomio gustosissimo. Si comincia con un negroni sbagliato e una bionda maliarda, e si finisce con un vassoio di cenci, come li chiamano i fiorentini, ma che in realtà sono (solo) le chiacchiere di una specie d'amore. Passando per un bel piatto di linguine alle vongole consumato con ingordigia alla faccia del fidanzato fedifrago, e uno pieno degli sfrigolanti involtini di una meritata cenetta d'addio. O da una profumata bouillabaisse, preludio di un cruento fatto di cronaca nera: vera. Verginità tardiva consumata con pesce spada alla griglia non può essere seguita che da una macedonia afrodisiaca. Ma prima qualche bicchiere: Vermentino bianco dai riflessi dorati o Rossese color rubino brillante per rigiocare a quel gioco di Bacco, proibito e mai dimenticato. E per rinfrescare il palato, un gelato. Al limone, naturalmente. Nomen omen. Perché l'autrice di questo insolito menu gastronomico aveva già bell'e segnato nel cognome il suo destino: occuparsi di cibo, con la freschezza della sua scrittura. E da grande sicuramente voleva essere un grande chef (ma con la penna non sa cucinare).)
Leggi di più Leggi di meno
4,55/5
Recensioni: 5/5
(11)
5
(9)
4
(1)
3
(0)
2
(0)
1
(1)

Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore