Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Vita di Benvenuto Cellini Seguita dai Trattati dell'Oreficeria e della Scultura e dagli Scritti sull'Arte. Prefazione e note di Arturo Jahn Rusconi e A. Valeri - Benvenuto Cellini - copertina
Vita di Benvenuto Cellini Seguita dai Trattati dell'Oreficeria e della Scultura e dagli Scritti sull'Arte. Prefazione e note di Arturo Jahn Rusconi e A. Valeri - Benvenuto Cellini - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Vita di Benvenuto Cellini Seguita dai Trattati dell'Oreficeria e della Scultura e dagli Scritti sull'Arte. Prefazione e note di Arturo Jahn Rusconi e A. Valeri
Disponibilità immediata
60,00 €
60,00 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libreria antiquaria Gozzini
60,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libreria antiquaria Gozzini
60,00 € + 5,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Vita di Benvenuto Cellini Seguita dai Trattati dell'Oreficeria e della Scultura e dagli Scritti sull'Arte. Prefazione e note di Arturo Jahn Rusconi e A. Valeri - Benvenuto Cellini - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Roma, Società Editrice Nazionale, 1901, in-8 grande, legatura coeva in mezza pelle, (lievi spellature), pp. XIV, [6], 857, [1]. Con ritratto in antiporta e 196 illustrazioni, numerose a piena pagina, n.t. Buon esemplare.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

ill.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2568612878045

Conosci l'autore

(Firenze 1500-71) orafo, scultore e letterato italiano. Temperamento impetuoso ed egocentrico, condusse vita avventurosa, rimanendo spesso implicato in risse e delitti. Soggiornò a Roma dal 1519 al 1540, protetto da Clemente VII (che lo nominò maestro della zecca pontificia) e da Paolo III; nel 1538, per essersi attirato l’odio di Pier Luigi Farnese, fu imprigionato in Castel Sant’Angelo, da dove fuggì. Riconsegnato al papa, fu liberato per l’intercessione del cardinale Ippolito d’Este e, nel 1540, si recò in Francia, al servizio di Francesco I, dove cesellò la celebre saliera d’oro e collaborò alla decorazione del complesso di Fontainebleau. Nel 1545 tornò a Firenze, sotto la protezione del duca Cosimo, ma la rivalità di alcuni artisti fiorentini gli rese la vita difficile. A questo periodo...

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore