Vinili di Vincent Price

Attore statunitense. Colto e raffinato, interprete dalla voce elegante e dall'aspetto nobilmente sinistro, è l'attore di film horror più celebre al mondo. Dopo una laurea negli Stati Uniti e una breve carriera teatrale in Gran Bretagna, debutta a Hollywood nel 1938 in Service De Luxe (Servizio di lusso) di R.V. Lee per poi lavorare in numerosi film mostrando il lato più affabile della sua personalità (tra gli altri è in Il ritorno dell'uomo invisibile, 1940, di J. May, e in Vertigine, 1944, di O. Preminger). Avvia la sua leggendaria carriera nel cinema fantastico nel 1953 con La maschera di cera di A. De Toth: i registi si accorgono della sua innata capacità di dare un tono macabro alle sue interpretazioni e spesso gli offrono parti in film dell'orrore (tra questi La casa dei fantasmi, 1958, di W. Castle). Nel 1960 nasce il sodalizio artistico con R. Corman che lo dirige in I vivi e i morti e Il pozzo e il pendolo (1961), cui seguono La maschera della morte rossa (1964), La tomba di Ligeia (1965) e altri film con cui P. diventa l'icona di un genere cinematografico. Nel 1971 è in L'abominevole Dr. Phibes di R. Fuest, film che avrà due fortunati sequel. Gradualmente si allontana poi dalle scene, spesso scegliendo parti quasi parodistiche in film di pessimo gusto: il suo ultimo colpo d'ala è nel ruolo dell'inventore in Edward mani di forbice (1990) di T. Burton, film che sembra essere l'ultimo possibile omaggio contemporaneo a un genere e al suo volto più amato.