Robert Palmer (Little Rock, Arkansas, 1945-1997) è stato editor nei primi anni settanta per “RollingStone”, prima di diventare per tutti gli anni ottanta il popolare capo critico musicale del “New York Times”. Ha scritto diversi libri, oltre a Deep Blues. Nella sua ricerca di appassionato studioso l’ha sempre sostenuto una straordinaria conoscenza tecnica sui più diversi generi musicali: era in grado di discutere con competenza di ragas indiani con Eric Clapton o di affrontare le tecniche di sovrapposizione sonora degli Sonic Youth, ma anche di suonare il clarinetto con Ornette Coleman (con cui incise un disco nel 1977) o i maestri di Joujouka. A metà anni ‘60 ha fondato e in seguito organizzato il Memphis Country Blues Festival. Palmer ha insegnato a lungo anche nelle università (Brooklyn College, Yale, Carnegie Mellon, Bowdoin College, Mississippi University) ed è tuttora considerato uno dei più importanti studiosi americani di etnomusicologia. Ha scritto la sceneggiatura di diversi documentari ed è stato il principale consigliere di Rock and Roll: una serie televisiva in dieci parti prodotta da WGBH e BBC.