Attore inglese. Appassionato pianista, a Oxford incontra P. Cook e insieme a lui si fa conoscere sui palcoscenici inglesi. Dopo qualche esperienza in televisione, i due approdano sul grande schermo con Il mio amico il diavolo (1967) di S. Donen, per il quale M. compone anche la colonna sonora. Piccolo di statura e dotato di uno humour contagioso, si trova spesso al centro di brillanti commedie, improntate sui suoi problemi con le donne. È il caso di 10 (1979) di B. Edwards, nel quale viene conquistato da una voluttuosa B. Derek e di Arturo (1981) di S. Gordon, nel quale impersona uno stravagante miliardario che si innamora della meno aristocratica L. Minnelli. Diviso tra due donne in Micki & Maude (1984) di B. Edwards, è un marito tormentato dalla gelosia in Un'adorabile infedele (1984) di H. Zieff. Passato pressoché inosservato in una serie di mediocri ruoli successivi, all'inizio degli anni '90 torna in televisione, protagonista di una sit-com, e tiene alcuni concerti, finché una grave malattia degenerativa non lo costringe ad abbandonare la recitazione.