L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
... romans à clef...
E' un libro bellissimo, coinvolgente, sapiente nell'architettura, con il sapore della verità. Ho cercato anche il film e l'ho visto..ma c'è troppa differenza con il romanzo e risulta, nel complesso, deludente per chi ha amato le tre protagoniste e le porta ancora nel cuore. Bravissima Jacqueline.
Siamo a New York subito dopo la seconda guerra mondiale. Anne è una neolaureata che arriva nella Big Town dalla natia e soffocante Lawrencesville in fuga da un destino di moglie e madre che le va troppo stretto. L’impiego di segretaria presso uno studio legale le fa trovare l’amore di ben due spasimanti e la catapulta nel dietro le quinte dello spietato mondo di Broadway. Qui la sua strada si incrocia con quella di due attrici: Neely, grande talento e passato difficile, e Jennifer, ex moglie di un principe con qualche esperienza lesbica alle spalle. Rimane un po’ difficile riassumere qui le sfighe che le tre dovranno affrontare, basti sapere che qualche annetto dopo (metà anni sessanta) la situazione delle nostre eroine sarà la seguente: Anne legata senza felicità ad un anziano magnate dell’industria cosmetica che l’ha trasformata in modella, Neely e Jennifer attrici affermate alle prese con gravissimi problemi psichici la prima e con un tumore la seconda. E’ qui la doppia interpretazione che si può dare del titolo: bambole sono quello che diventano le protagoniste sotto i riflettori del bel mondo ma sono anche, in gergo, le capsule di sonniferi e tranquillanti di cui fanno uso ed abuso per affrontare tante angosce. Insomma “Beautiful” e soprattutto “Anche i ricchi piangono” non hanno inventato nulla. Il gusto sta tutto nello spiare dal buco della serratura l’interminabile sequenza di amori disperati e tragedie, raccontati con stile a tratti pomposo e qualche ingenuità. Oggi roba da educande, ma all’epoca fece scandalo. Dopo tanto successo nel 1967, immancabile, arrivò il film interpretato tra gli altri da Sharon Tate, la moglie di Roman Polanski che pochi anni dopo finirà trucidata dalla setta di Charles Manson.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore