L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Prezzo minimo ultimi 30 giorni: 6,80 €
Tutti i formati ed edizioni
Anno edizione: 2007
Anno edizione: 2008
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Uscito nel 1961, il libro racconta di Sol Nazerman, ebreo polacco, che gestisce un banco dei pegni ad Harlem, il quartiere più povero di New York. Seguendo le vicissitudini del protagonista, è difficile non restare colpiti dal suo modo di essere, rigido e chiuso in una corazza ch'egli stesso si è costruito "per starsene in pace". È una figura imponente, massiccia, ma la sua anima è a brandelli, per il terribile e l'inenarrabile passato. Quel passato che l'ha rinchiuso in un campo di concentramento nazista e che gli ha sterminato la famiglia. Sol non vive più, ma si trascina giorno dopo giorno, in attesa dell'agognata morte che lo liberi dal fardello di essere un sopravvissuto e dai fantasmi. Ad affrancarlo sarà, però, un improvviso e lungo pianto, al quale finalmente si abbandona, ricevendo in cambio la speranza. Ho letto molta narrativa e saggistica sull'argomento ma questo romanzo, con il suo stile scorrevole e incisivo, mi è piaciuto particolarmente. Una storia amara, si è profondamente colpiti dalla sofferenza di Sol e si è mossi a compassione, quasi a pena, per il suo cuore lacerato, che i ricorrenti incubi notturni continuano ad angosciare. Pubblicato nel 1961, ha il pregio di essere uno dei primissimi ad affrontare il tema della Shoah, in un'epoca in cui ancora poco si sapeva e soprattutto in cui non se ne voleva parlare.
Bisogna leggere questo libro. Perchè affronta un argomento importante con sapienza, perchè il protagonista è talmente ben caratterizzato che sembra quasi di vederlo e di conoscerlo, e si vorrebbe aiutarlo e si soffre con lui... Bisogna leggere questo libro perchè ci sono davvero pochi libri così incredibilmente ben scritti.
Il film, molto bello, del lontano 65 ( mi pare)non e' stato capace pero' di trasmettere quel sentimento di dolore che traspare da queste pagine. Leggendole sei travolto dalla potenza di un pensiero quello dell'olocausto che nel libro non e' quasi neppure citato. Non e' una lettura facile ma e' sicuramente da farsi perche' + di altri libri sull'argomento ti travolge in un vortice di sentimenti e capisci veramente, perche' lo percepisci fisicamente , il senso del "sopravvissuto".
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore