L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Promo attive (1)
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Il capitano Robert Falcon Scott e quattro compagni di viaggio (altri erano tornati indietro, come previsto, in coincidenza delle tappe intermedie) raggiungono il Polo Sud il 17 gennaio 1912. Vorrebbero essere i primi uomini a farlo, Amundsen però li ha preceduti di un mese. L’incubo del congelamento, il progressivo deperimento fisico, l’oftalmia dovuta alla luce accecante, l’isolamento, il senso di impotenza nei confronti di una natura tanto ostile ( le condizioni atmosferiche estreme rendono esercizio penoso anche l’allestimento delle tende e la preparazione del pranzo), sono ostacoli spietati che si oppongono alla determinazione della marcia. Filippo Tuena non si limita al rendiconto dettagliato di una crudele e beffarda sconfitta, nemmeno intende celebrare la gloria postuma di un manipolo di uomini coraggiosi. La sfortunata impresa è raccontata attraverso una scrittura elegante e sobria al contempo. L’autore si serve dei diari degli esploratori per documentare l’evolversi della marcia, ci rende partecipi delle loro letture (Dante, Browning, Tennyson e le Sacre Scritture), ci permette di sbirciare nelle lettere scritte ai cari lontani. Suggestiva la scelta di ricorrere spesso ad una voce narrante sui generis: si tratta di quell’uomo in più (allucinazione dovuta al freddo e alla fatica della marcia?) che gli esploratori guidati dal capitano Shackleton ebbero l’impressione di avere al proprio fianco in una successiva missione antartica. Thomas Sterns Eliot incluse questa enigmatica figura nella Terra desolata («Chi è quel terzo che cammina sempre al tuo fianco? Quando conto, ci siamo solo tu e io, insieme. Ma quando guardo avanti verso il sentiero bianco c’è sempre un altro a camminarti al fianco che scivola avvolto in un mantello bruno, incappucciato. Non so se sia uomo o donna. – Ma chi è quello che ti sta dall’altra parte?»). Forse si tratta di un invisibile abitante del continente antartico, magari una divinità che regna su luoghi così inaccessibili agli umani.
Bellissimo, è quasi un poema epico, però la prefazione leggetela dopo.
Scrittore evidentemente dotato di grandi capacità, riesce a creare suspence laddove il finale è noto, e a trasmettere le sensazioni dei protagonisti in modo accurato e coinvolgente. Un po' ridondante l'introduzione e alcune digressioni poetiche.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
Gli eBook venduti da IBS.it sono in formato ePub e possono essere protetti da Adobe DRM. In caso di download di un file protetto da DRM si otterrà un file in formato .acs, (Adobe Content Server Message), che dovrà essere aperto tramite Adobe Digital Editions e autorizzato tramite un account Adobe, prima di poter essere letto su pc o trasferito su dispositivi compatibili.
Gli eBook venduti da IBS.it sono sincronizzati automaticamente su tutti i client di lettura Kobo successivamente all’acquisto. Grazie al Cloud Kobo i progressi di lettura, le note, le evidenziazioni vengono salvati e sincronizzati automaticamente su tutti i dispositivi e le APP di lettura Kobo utilizzati per la lettura.
Clicca qui per sapere come scaricare gli ebook utilizzando un pc con sistema operativo Windows
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore