L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Prezzo minimo ultimi 30 giorni: 6,40 €
Tutti i formati ed edizioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Mi ricordo di aver iniziato a leggere Matheson affittando in biblioteca negli anni 70 una sua raccolta di racconti. Rimasi sorpreso dalla originalita' e dalla capacita' di trattare temi e generi diversi senza sembrare troppo "datato". Questo " 3 ore di pura follia" datato 1954 pur con tutti i limiti di un racconto scritto quasi 70 anni fa ed essendo un opera " minore" riesce nel raro intento di farti "vivere" una storia,a tratti inverosimile, ma con un ritmo che raramente trovi in autori contemporanei.
Vince è un giovane pianista, ricoverato in manicomio per omicidio. Progetta di fuggire, x compiere la sua vendetta. Vuole uccidere Bob, che gli ha portato via il suo amore, Ruth, e la tiene prigioniera in un matrimonio secondo lui non desiderato. Prima, però, deve eliminare Harry, la guardia che l’ha obbligato a un rapporto omosessuale. Sarà solo il primo, perché nella sua fuga Vince si lascia dietro un’insensata scia di sangue. Le cose non stanno come pensa: Ruth e Bob sono profondamente innamorati, e hanno di lui un pessimo ricordo. Matheson presenta la storia dal punto di vista di cinque persone, una più sgradevole dell’altra: il pazzo Vince, i mielosi sposini Ruth e Bob, famigliola perfetta anni ’50, il frustrato e inetto Stan, manager di Vince, e la ninfomane Jane, amica di Ruth, anche se non si capisce perché, e moglie di Stan. E’ una storia sgradevole, il delirio di un pazzo che in una notte di follia cerca vendetta, in una voluta accozzaglia di pensieri slegati e senza senso. E’ un Matheson inconsueto, in un giallo nero molto lontano dai racconti di fantascienza che ho sempre apprezzato. C’è la ricerca psicologica, ma qui non si tratta di un uomo comune catapultato in una situazione da incubo, di un personaggio in cui è possibile immedesimarsi. E’ un folle lacerato da odio, ossessioni, complessi. Ho esitato molto a leggere questo libro, proprio perché diverso dagli altri di Matheson: pubblicato nel 1953, è stato a lungo dimenticato e non più riedito, recuperato da Fanucci solo nel 2009. Quando un’opera è trascurata dal proprio autore, forse una ragione c’è. Non è un romanzo, ma piuttosto un racconto lungo confuso e poco credibile. Lo stile è stringato, ma la trama è da film d’azione americano del 1950, talmente scontato da non creare alcuna emozione. E’ una storia datata, nelle frustrazioni sessuali di Vince e Stan, nell’ossessione di Jane, nella vita familiare di Bob e Ruth, e di una banalità deprimente.
racconto privo di significato, con personaggi ingessati e piatti. Stupisce il voler ripubblicare opere evidentemente minori di un grande scrittore come Matheson, spacciandole come opere ritrovate. Nulla a che vedere con Io sono leggenda o Tre millimetri al giorno
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore