Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4punti
Compositore.La giovinezza e i primi successi. Le origini assai modeste gli resero difficile l'accesso a studi regolari. Iniziò sotto la guida di Pietro Baistrocchi, organista di Roncole, ed esercitandosi su una spinetta acquistatagli dai genitori. Poi Antonio Barezzi, mercante di Busseto e suo futuro suocero, si interessò perché potesse seguire i corsi del locale ginnasio e avesse lezioni da Ferdinando Provesi, organista di Busseto. Intanto, ormai quindicenne, V. aveva cominciato a scrivere musica, profana e sacra, ad uso della locale Società filarmonica e di privati di Busseto; ma il suo desiderio di completare gli studi al di fuori dell'ambiente provinciale urtò contro numerose difficoltà: non ebbe il posto di organista nella chiesa di Soragna, non riuscì a ottenere sovvenzioni finanziarie,...
Soprano. L'esordio nel 1952 in Traviata e Butterfly la rivelò in due opere che dovevano rimanere i suoi cavalli di battaglia, e delle quali seppe offrire una versione modernamente intimistica e introspettiva. Voce limpida e delicata, molto duttile e agile, dopo essersi dedicata nei primi vent'anni di carriera a ruoli lirici, ha affrontato in seguito personaggi dalla vocalità tesa e drammatica (come Norma e Gioconda), mostrando purtroppo un indebolimento del registro acuto in contrasto con il livello sempre più elevato della sua maturità interpretativa.
Tenore spagnolo. Esordì a Barcellona (1970) con la Lucrezia Borgia di Donizetti. Il timbro vocale dolce e seducente e la purezza del fraseggio gli hanno permesso di diventare uno dei cantanti più popolari sia in ruoli di tenore lirico (Donizetti, La Bohème di Puccini) sia in ruoli più spinti (Aida, Carmen), con una ricca discografia.