Il romanzo è la storia, senza spazio né tempo, di Wu Tse, un uomo in fuga dalla povertà e dalla dittatura; è la sconfitta di un Ulisse contemporaneo che, dopo essere approdato in lidi misteriosi e avervi superato prove ai limiti dell'assurdo, non fa ritorno in patria ma continua a vagare, schiacciato in quella che sembra una condanna all'eterna clandestinità, mosso dalla folle speranza di ritrovare l'amore della sua vita. Un mondo in cui non c'è divisione tra buoni e cattivi ma solo tra fortunati e meno fortunati, in cui anche i crimini sono giustificati e lo stesso protagonista compie atti di una violenza inaudita, mentre cresce in noi la sensazione di leggere non la vicenda di un singolo ma la storia di tutti i clandestini, di tutti gli apolidi, di tutti i diseredati della terra.)
Leggi di più
Leggi di meno
Disp. in 5 gg lavorativi