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Tragedie. Traduzione di Felice Bellotti, con uno studio di Herbert Warren - Sofocle - copertina
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Tragedie. Traduzione di Felice Bellotti, con uno studio di Herbert Warren
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Tragedie. Traduzione di Felice Bellotti, con uno studio di Herbert Warren - Sofocle - copertina

Descrizione


Volume della seconda decade del '900 in stato discreto, coperta in tessuto, fregi incisi a secco su piatti e dorso, caratteri in bassorilievo su piatto anteriore e dorso, bordo poco sfregato, accenno di fioritura sparsa, sporco, taglio di testa color nocciola, bruniti gli altri, pagine ben conservate. I tavola, protetta da foglio di carta velina, con ritratto di Sofocle da una scultura della Galleria degli Uffizi, in b. e n., fuori testo. Occhiello e frontespizio bicolore illustrati. XXXIX volume della collana Gli immortali e altri massimi scrittori - I serie, raccolta diretta da Luigi Luzzatti e Ferdinando Martini. Testo collazionato dall'Avv. Tommaso di Petta. Fregi del Prof. Duilio Cambellotti. Numero Pagine 489.
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Dettagli

489 p.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - Condizione accettabile
2560733166476

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Sofocle

496, Atene

Sofocle (496 a.C. - 406 a.C.) fu forse, tra i grandi tragici, il più amato dal suo pubblico. Ebbe subito grande successo e lo conservò anche dopo l'affermarsi del giovane Euripide. Nacque da ricca famiglia e ricevette un'educazione raffinata; fu musicista e attore prima che poeta. Partecipò attivamente alla vita pubblica di Atene, con cariche importanti. Seguace di Pericle, fu due volte stratego e fu eletto nel collegio straordinario dei sei magistrati che resse la città dopo il disastro di Sicilia (413 a.C); nel 411 fu tra i chiamati a stabilire una nuova costituzione. Ebbe anche incarichi di natura religiosa. Dei 123 drammi che il grammatico Aristofane di Bisanzio gli attribuisce, soltanto sette sono giunti a noi: "Aiace", "Elettra",...

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