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Tis pity she's a whore - John Ford - copertina
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Tis pity she's a whore
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Tis pity she's a whore - John Ford - copertina

Descrizione


Volume brossurato in cartoncino semirigido lucido, dalla copertina illustrata, leggermente macchiata. Buono lo stato conservativo, pagine ben tenute, ossidate in tonalità seppia, come i tagli, con una tavola illustrata fuori testo. A cura di Brian Morris. Numero pagine 97.
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Dettagli

1968
97 p.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2560668075836

Conosci l'autore

John Ford

1895, Portland, Maine

"Nome d'arte di Sean Aloysius O'Feeney, regista statunitense. Di etnia irlandese, a diciott'anni, lascia la fabbrica in cui lavora e raggiunge il fratello maggiore, Francis, già impegnato come attore e regista a Hollywood, assumendo il nome di John, che subito cambia in Jack, mutando anche il cognome in Ford. Come Jack F. dirige, tra il 1916 e il 1923, una serie di film d'avventura per la Universal, in particolare molti two reels con H. Carey. Riprende il nome John per dirigere Il cavallo d'acciaio (1924), un western di grande successo che già rivela un'alta padronanza del mezzo. Tra due rulli, medi e lungometraggi sono decine i film che il giovane F. firma. Quattro anni dopo, nel 1928, realizza L'ultima gioia (insulso titolo italiano di Four Sons), con il quale vince il premio...

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