Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
La Sveglia - Il Testamento
Disponibilità immediata
40,00 €
40,00 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
De Carlo Libri
40,00 € + 4,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
De Carlo Libri
40,00 € + 4,90 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


Collezione I Gioielli de L'Eroica", vol. 4. Indice: Presentazione, di Ettore Cozzani - "La Sveglia", di Vittorio Locchi - "Testamento", di Vittorio Locchi. In-16, pp. 64, bross. Con incisioni impresse in legno in rosso e nero del Mantelli (Emilio Mantelli) all'interno del volumetto e in azzurro in copertina. Stato buono (stato d'uso della copertina ai margini e al dorso: piccoli strappi - tra cui uno più consistente, di ca. 2,5 cm, che parte dal margine destro del primo piatto della copertina - e piegature - leggera brunitura dei piatti e del dorso; pagine lievemente ingiallite, con qualche fioritura)" . 0. . . . . .
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

1918
64 p.
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2570120190335

Conosci l'autore

(Figline Valdarno, Firenze, 1889 - capo Matapan, Grecia, 1917) poeta italiano. Impiegato nell’amministrazione comunale di Venezia, fu acceso interventista e combatté sul Carso; morì nel corso del conflitto, durante un’operazione navale. È autore di raccolte di versi che riecheggiano i poeti popolari toscani del Tre e del Quattrocento, da Cecco Angiolieri al Burchiello: Le canzoni del Giacchio (1914), I sonetti della malinconia (postumi, 1919), Elegie del sereno (postume, 1921). Ma fu soprattutto celebre il suo poemetto La sagra di santa Gorizia (1917) che, in lasse di versi sciolti e con tono epico-misticheggiante, rievoca la conquista di quella città da parte delle truppe italiane. Curò anche un’edizione di Strambotti e ballate di L. Giustinian (1916).

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore