Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Sunto delle lezioni di logica scritto da lui per uso de' suoi scolari - Ruggero Bonghi - copertina
Sunto delle lezioni di logica scritto da lui per uso de' suoi scolari - Ruggero Bonghi - copertina
Dati e Statistiche
Wishlist Salvato in 0 liste dei desideri
Sunto delle lezioni di logica scritto da lui per uso de' suoi scolari
Disponibilità immediata
50,00 €
50,00 €
Disp. immediata
Chiudi
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libreria Coenobium
50,00 € + 6,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Altri venditori
Prezzo e spese di spedizione
Libreria Coenobium
50,00 € + 6,00 € Spedizione
disponibilità immediata disponibilità immediata
Info
Usato Usato - In buone condizioni
Chiudi

Tutti i formati ed edizioni

Chiudi
Sunto delle lezioni di logica scritto da lui per uso de' suoi scolari - Ruggero Bonghi - copertina
Chiudi

Promo attive (0)

Descrizione


In 8 (cm 14 x 21), pp. XXVII + (1 bianca) + 76 + (1) di errata + (1 bianca). Brossura rifatta con carta d'epoca. Pubblicazione ad uso degli studenti che, insieme a "Delle relazioni della filosofia con la societa'", testimonia il passaggio, e il breve periodo di insegnamento, di Ruggero Bonghi all'Universita' di Pavia. Bonghi fu chiamato nel 1859 a ricoprire la cattedra di filosofia che tenne fino al 1860. Definito nell'apparenza un opuscoletto di "tenue mole" e di "modesto titolo" ma di "molto sugo" per i contenuti espressi (cfr. G. Allievo, Saggi filosofici, 1866, p. 103), l'opera si guadagno' anche la prestigiosa recensione di Ed. Bohmer nella "Zeitschrift fur Philosophie" del 1862.
Leggi di più Leggi di meno

Dettagli

1860
  • Prodotto usato
  • Condizioni: Usato - In buone condizioni
2568812626583

Conosci l'autore

(Napoli 1826 - Torre del Greco, Napoli, 1895) uomo politico, letterato e storico italiano. Deputato al parlamento come esponente del partito moderato, fu relatore della legge delle guarentigie (1871) e dal 1874 al 1876 ministro della pubblica istruzione. Giornalista attivissimo, lasciò saggi storici (C. Benso di Cavour, 1860; Disraeli e Gladstone, 1881; Storia dell’Europa durante la rivoluzione francese dal 1788 al 1795, 2 voll., 1890-94 ecc.), libri di critica e di polemica letteraria (Perché la letteratura italiana non sia popolare in Italia, 1855; Manzoni e la lingua, 1893) e libri di memorie (I fatti miei e i miei pensieri, postumo, 1927). Si interessò vivamente della questione della lingua, propugnando (sulla linea di Manzoni) una prosa semplice, quotidiana, non «illustre».

Chiudi
Aggiunto

L'articolo è stato aggiunto al carrello

Chiudi

Aggiungi l'articolo in

Chiudi
Aggiunto

L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri

Chiudi

Crea nuova lista

Chiudi

Chiudi

Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.

Chiudi

Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore