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Anno edizione: 2022
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Beh..... non si puo' recensire un cd registrato in studio con la propria esperienza della performance live dello stesso....... .
Quando ho saputo del concerto di Sakamoto al Teatro Maruiccino di Chieti non ho avuto piu' pace.Trovare i biglietti e' stata una bella avventura inenarrabile,persino piu' ardua di quella che ingaggiai per quelli di Maurizio Pollini alla Scala oramai quattro anni addietro.Tuttavia lottando con acquirenti disposti a tutto,persino dall' estero,e per l' alta onorabilita' di Arturo Capone,sono riuscito a procurarmene due in un palchetto a ridosso del proscenio.Sapevo che avrebbe suonato con Alva Noto ma l' emozione di ascolatrlo aveva del trutto rimosso la biografia musicale di costui.Il grande mago dell' alchimia tra tradizione orientale e cultura occidentale fa il suo ingresso in un tripudio di applausi e il il concerto ha inizio.Nessuna traccia delle atrmosfere elegiache delle sue celeberrime composizioni sinfoniche,suoni elettronici minimali, essenziali,stereotipati si addensanno alle sue improvvisazioni altrettanto minime dello Yamaha gran coda al quale si dedica con l' intensita' di un filosofo.E il recital continua su questi toni,fino alla fine.Noto tra le prime file qualcuno che non trova pace sulla poltrona, altri che si bisbigliano qualcosa, mia moglie pianista e giurista e' stupefatta.Alcuni sono annoiati ma non lo confesserebbero neanche se torturati con la fiamma ossidrica.Intanto il maestro Sakamoto suona le corde del granpiano con uno sbattiuova in cenni musicali comprensibili ed intellegibili solo ad un semiologo dotato della stessa buona volonta' di un martire della santa inquisizione.Poi,ha un flash e percuote con un martello da piccolo gong altre corde degli acuti,sfinito da tale impegno si limita a sbattere due bacchetti di ebano tra loro.Intanto Alva Noto continua il suo lavoro di elettricista accostando i suoi suoni improbabili del tutto compiaciuto del suo impegno come un tecnico di una centrale nucleare che ha evitato la fusione del nucleo atomico.I fotografi accreditati scattano foto,altri sbadiglaino.Nessuno urla:basta vogliamo bellezza non noia
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