L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Sarà perchè amo tanto Newton quanto Odifreddi, ma ho amato anche questo libro. Confesso di aver saltato la parte finale dove la parte matematica mi era purtroppo molto ostica, ma questo nulla toglie alla curiosità che ha saputo suscitare pagina dopo pagina.
Sarà la mia scarsa passione matematica,ma ho trovato il testo pesante e infine noioso.Troppo rapidi i cenni biografici veri e propri,quasi da gossip la notizia che rise una sola volta in vita sua,nessun riferimento serio invece alle varie forme di psicosi di cui si sospetta potesse aver sofferto Newton.E ovviamente il solito e risaputo sarcasmo dell'autore verso la Chiesa cattolica:ma a pag 45 mi è parso quasi un autogol il rimando alla frase di Newton che il paradiso non è un luogo, ma una condizione, per cui avrebbe anticipato Giovanni Paolo II, e che gli scienziati arrivano alle cose prima dei preti, sembra quasi che l'autore creda nel paradiso.Il capitolo dove si parla di Kant è poi una mera autocitazione da Le menzogne di Ulisse.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Sir Isaac Newton è considerato uno dei più grandi scienziati di tutti i tempi. Il suo nome è legato ad una grande quantità di leggi e teorie ancora oggi insegnate nelle scuole ed è cosa nota il fatto che la sua concezione del mondo ha fortemente influenzato il nostro modo di vedere le cose.
Lo studioso occupa una posizione di rilievo non solo nella storia della scienza ma anche nel mondo della cultura in generale, basti pensare che tutta la filosofia, dal Seicento in poi, ha dovuto fare i conti con le idee newtoniane, dalle quali è stata molto condizionata.
D’altronde anche quelle che consideriamo le nostre “naturali” idee di spazio e tempo non sono altro che concetti elaborati da Newton a cui siamo ormai abituati.
Ma cosa ha fatto realmente il fisico per meritarsi tutta questa fama? Piergiorgio Odifreddi, matematico e insigne studioso, si propone in questa sua ultima pubblicazione, Sulle spalle di un gigante, di descrivere le molte facce del diamante Newton, restituendoci un’immagine più accessibile di uno dei giganti del pensiero scientifico.
Nella sua puntuale ricerca Odifreddi si è servito direttamente dei testi e delle lettere del grande autore inglese, tralasciando invece l’enorme letteratura su Newton perché concentrata generalmente su singoli aspetti della sua opera. Lo scrittore indaga le parti più disparate della psicologia dello scienziato e ci regala il ritratto di un uomo dall’intelligenza vivida e sempre tesa alla ricerca della verità.
Il solitario individuo che rise una volta sola e che morì vergine, il poetico sognatore che non vide mail il mare ma si descrisse come un bambino alla ricerca delle conchiglie, o ancora l’eretico teologo che smascherò il dogma trinitario: Odifreddi si concentra su tutte le facce dello scienziato e sulle sue svariate scoperte.
L’autore, con uno sguardo attento e aperto alla diversità, divide il libro in due parti: nella prima dedicata a L’uomo, tocca gli aspetti più folcloristici della sua vita, e nella seconda ,Lo scienziato, affronta la serie delle sue idee matematiche e fisiche.
Un saggio agile e dal forte carattere divulgativo che dona una chiave d’accesso a chi non si è mai avvicinato al pensatore inglese. Uno stile chiaro e leggibile che consente ai lettori di conoscere i molteplici aspetti della vita e del metodo di Newton, «uno scienziato che ha mostrato una singolare padronanza della conoscenza empirica dei suoi tempi, ed esibito una meravigliosa ingegnosità nelle dimostrazioni matematiche e fisiche. Per tutte queste ragioni, merita la nostra più profonda venerazione.»
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore