L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
IBS.it, l'altro eCommerce
Cliccando su “Conferma” dichiari che il contenuto da te inserito è conforme alle Condizioni Generali d’Uso del Sito ed alle Linee Guida sui Contenuti Vietati. Puoi rileggere e modificare e successivamente confermare il tuo contenuto. Tra poche ore lo troverai online (in caso contrario verifica la conformità del contenuto alle policy del Sito).
Grazie per la tua recensione!
Tra poche ore la vedrai online (in caso contrario verifica la conformità del testo alle nostre linee guida). Dopo la pubblicazione per te +4 punti
Tutti i formati ed edizioni
Promo attive (0)
Nella storia d'amore destinata alla tragedia, a causa del grottesco europeismo di un burocrate, si riflette «il triste destino della Turchia moderna, strappata alla sua secolare tradizione islamica da una occidentalizzazione ottusa e distruttiva» (Aldo Ferrari).
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Chi sono i sulioti? Gli abitanti di Suli, citta' dell'Epiro - un tempo suolo albanese - in balia tra greci e turchi. Ma soprattutto, un popolo cristiano di combattenti che fronteggio' a piu' riprese l'impero Ottomano e i suoi pascia'. Questo racconto bellissimo e appassionante li narra al meglio: Leont'ev e' tanto spregiudicato quanto imparziale. Molti elementi inseriti nella vicenda sono storicamente esistiti, a partire dalla storia dell'eroe indipendentista Markos Botzaris nelle prime pagine. Visto il contenuto, pero', queste pagine sono destinate perlopiu' a lettori gia' pratici del Vicino Oriente o, quantomeno, ad appassionati di storia. Dispiace dover rilevare che l'introduzione di Aldo Ferrari e' professorale, mal scritta e affetta dal morbo della filosofia della storia.
Recensioni
Recensioni pubblicate senza verifica sull'acquisto del prodotto.
Storia di un giovane suliota è tratto dalla raccolta di racconti Dalla vita dei cristiani in Turchia che Konstantin Leont'ev dedicò all'Impero Ottomano. Nella storia di un amore volto in tragedia dal grottesco europeismo di un funzionario, è trasfigurato il destino dell'altra Europa, quella delle radici orientali e bizantine, la cui ultima vitalità Leont'ev credeva conservata tra il popolo turco.
L'articolo è stato aggiunto al carrello
L’articolo è stato aggiunto alla lista dei desideri
Siamo spiacenti si è verificato un errore imprevisto, la preghiamo di riprovare.
Verrai avvisato via email sulle novità di Nome Autore