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Storia della Siberia. La lunga conquista
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Storia della Siberia. La lunga conquista
Libri
Tutti i formati ed edizioni
Brossura
Anno edizione: 2010
19,00 €
Brossura
Anno edizione: 2020
19,00 €
Con l'esattezza di uno storico e la tensione di un narratore, Juri Semionov fa rivivere l'epico racconto della conquista della Siberia. Dai primi cacciatori di pellicce alla famiglia Stroganov, che aprì le porte di questo immenso paese pieno di ricchezze, il nuovo Eldorado; dai massacri degli indigeni alla dura colonizzazione, pagata con la fatica dei deportati; dalle eroiche spedizioni che scoprirono nuovi territori alla formazione della Grande Russia, si snoda l'epopea di quattro secoli di storia. Attraverso la conquista della Siberia ripercorriamo la storia russa, con le passioni e le idee che l'hanno caratterizzata: la formazione del granducato di Mosca, la lotta di Ivan il Terribile contro i boiari; la vittoria sui tartari; l'Impero di Pietro il Grande, la rivolta polacca, la grande illusione decabrista... Il lungo cammino dell'Impero russo verso la conquista di un territorio sconosciuto, tra vittorie e sconfitte, un racconto che è una vera e propria avventura su terre ghiacciate, rivelatesi nel tempo fondamentali miniere di materie prime e ricchezze.
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Autore:
Traduttore:
Editore:
Collana:
Anno edizione:
2010
In commercio dal:
4 febbraio 2010
Pagine:
380 p., ill. , Brossura
EAN:
9788862880367
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Ivan
07 febbraio 2013
Sono un grande appassionato di Storia, anche per gli studi che ho fatto, ed in particolare di storia russa ed asiatica in generale. Sapevo poco fino alla lettura di questo libro della Siberia, se non che era terra di deportazioni di massa. Invece è un paese sterminato incredibile non solo per le sue bellezze naturali poco protette durante l'epoca sovietica ma anche per i suoi numerosi popoli. Venendo alla storia della lunga conquista durata più di tre secoli ed iniziata agli albori del'500 sotto il feroce ma anche intelligentissimo Ivan il Terribile sono rimasto meravigliato come le varie tappe della colonizzazione russa siano state talvolta casuali e a volte guidate dal governo di Mosca. Decisiva fu inizialmente la famiglia degli Stroganov che per generazioni diede un'impulso determinate alla conquista spinta dal desiderio di scoprire nuove terre per trovare pellicce e per commerciare. Furono infatti soprattutto commercianti i protagonisti dell'espansione, naturalmente insieme ai Cosacchi che guidati nella prima spedizione da una figura mitica quale quella di Jermak rappresentarono la forza militare che dovette scontrarsi con le varie etnie asiatiche e soprattutto con i Tartari di Kucium erede di Gengis Khan. Il libro narra la penetrazione che nei secoli a mano a mano portò i cosacchi successivamente guidati dai vari boiari mandati dal Governo di Mosca su tutta la Siberia sino ai confini della Cina, dove si dovette poi arrestare per le tensioni con il Celeste Impero che portarono alla definizione dei confini che ancora oggi esistono tra i due giganteschi paesi tracciati sul fiume Amur. La conquista continuò fino alla Kamctka e poi con varie spedizioni tra le quali anche quella del famoso danese Bering (da cui prese il nome lo stretto) fino all'Alaska e addirittura fino a mettere radici in una base nella California del Nord che allora apparteneva alla Spagna. In seguito questa base e l'Alaska vennero perdute a favore degli Stati Uniti. Un libro completo e ottimo.
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