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Anno edizione: 2020
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In questo secondo libro della saga Spensa è costretta a lasciare il suo pianeta natale, Detritus, per compiere una missione dalla cui riuscita dipenderà il destino dell'intera popolazione umana. Spensa, suo malgrado, sarà coinvolta in intrighi politici e farà di tutto per apprendere qualcosa di più sui suoi straordinari poteri, indispensabili per salvare il suo popolo ma anche tremendamente pericolosi. Vengono così introdotti nuovi personaggi (ben caratterizzati, per quanto siano secondari), e Sanderson mostra e approfondisce nuove razze aliene e nuovi mondi che faranno da scenario alle vicende narrate. C'è dunque una prima esplorazione dell'universo, ed è interessante scoprire abitudini e fattezze degli alieni, così diversi eppure così simili a noi umani.
Una space opera originale, l'idea che l'essere umano è una razza temuta dalle altre specie senzienti che popolano la galassia, è anche una mia convinzione. Un romanzo di fantascienza avventuroso e pieno di colpi di scena. Lo scrittore descrive i diversi personaggi a tutto tondo nonostante la difficoltà di trovarsi di fronte a razze aliene, nel farlo fa esplodere tutta la sua fantasia. L'ho letto tutto d'un fiato, non vedevo l'ora di scoprire come andasse a finire.
Solo Sanderson può scrivere uno young adult e farmelo piacere. Premetto quindi che la lettura è abbastanza leggera, soprattutto se paragonata ad altre sue opere, in particolare quelle ambientate nel Cosmoverso. La saga con protagonista Spensa non è del Cosmoverso, quindi niente pippe mentali a cercare collegamenti o Hoid: scorre velocemente e si sente che è scritta per svago. Resta in ogni caso migliore della buona parte del fantasy e sci-fi recente. C'è da dire che nonostante la leggerezza del genere, la trama si complica rispetto al primo, presentando varie razze e mondi alieni, con un incredibile approfondimento sugli occhi che dal buio guardavano Spensa in Skyward. Sanderson riesce a trattare con leggerezza il razzismo e le sue paure, l'amicizia e il tradimento. Mi sono mancati i vari personaggi di Skyward, ma conto di rivederli nel prossimo volume.
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