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Spettri - Henrik Ibsen - copertina
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Descrizione


Spettri di Henrik Ibsen - Dall'incipit del dramma: ATTO PRIMO. Un'ampia stanza che dà sul mare. Porta a sinistra. Due porte a destra. Nel mezzo della stanza una tavola rotonda circondata da seggiole; sulla tavola libri, riviste e giornali. Sul davanti a sinistra una finestra innanzi a cui sta un sofà e un tavolino da lavoro. Nel fondo una serra a vetri, in comunicazione colla stanza. A destra della serra una porta dalla quale si esce per discendere sulla spiaggia. Dietro i vetri il fiord appare melanconico attraverso un velo di pioggia. SCENA I. ENGSTRAND e REGINA. (Engstrand se ne sta presso la porta che mena alla spiaggia. Egli ha la gamba sinistra più corta dell'altra e sotto il piede una suola di legno. Regina con un inaffiatoio vuoto in mano, cerca d'impedirgli d'entrare). REGINA (a mezza voce). Che vuoi? Non moverti. Sei tutto grondante di pioggia. ENGS. È la pioggia del buon Dio, figlia mia. REGINA. Di' piuttosto una pioggia del diavolo. ENGS. Buon Gesù come parli, Regina! (fa alcuni passi zoppicando) Ascoltami, volevo dirti…. REGINA. Ehi, galantuomo non fate tanto rumore col piede! Il padroncino dorme quassù, proprio sopra noi.
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Dettagli

2023
5 marzo 2023
Brossura
9788831201957

Conosci l'autore

Henrik Ibsen

1828, Skien

Poeta e drammaturgo norvegese. Figlio di un commerciante benestante, si trovò di colpo coinvolto nel fallimento paterno e a sedici anni lasciò gli studi per lavorare in una farmacia di Grimstad. A vent'anni aveva già scritto il suo primo dramma, "Catilina" (1848). Nel 1851 divenne direttore del teatro nazionale di Bergen e acquistò una preziosa familiarità col palcoscenico, come dimostrano i drammi "Donna Ingrid di Olstraat" (1855), "Una festa a Solhang" (1856) e "I condottieri a Helgeland" (1858).Il romanticismo iniziale di Ibsen cedette lentamente il posto a una sempre maggiore precisione psicologica e storica. Cominciava a caratterizzarsi il personaggio "ibseniano" che si dibatte nella rete delle proprie contraddizionio poiché i peggiori nemici...

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